Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Le istituzioni, le scuole, la cultura Ora Nova Bassano è più vicina
Ieri è rientrata dal Brasile la delegazione cittadina, sindaco e assessore compresi. Si rinsalda il legame fra le due realtà
L’amicizia rafforzata fra le due comunità ha annullato la distanza fisica fra Bassano del Grappa e la brasiliana Nova Bassano fondata dagli emigrati della Pedemontana veneta. Le due città hanno rinsaldato un legame che non è solo istituzionale, ma coinvolge le scolaresche e le associazioni culturali. Missione compiuta, dunque, per la delegazione cittadina in Sudamerica rientrata ieri. A guidarla il sindaco Riccardo Poletto e l’assessore Angelo Vernillo. I due amministratori con i rispettivi omologhi del posto hanno rinnovato i patti sottoscritti 60 anni fa. Anche quelli fra le scuole le quali sono pronte ad avviare scambi culturali e linguistici. La collaborazione coinvolgerà in particolare l’istituto Padre Pietro Colbacchini (lo scalabriniano bassanese che nello stato di Rio Grande do Sul acquistò il terreno per costruirvi Nova Bassano) e gli istituti comprensivi cittadini; il documento ufficiale sarà poi sottoscritto dai tre dirigenti bassanesi. Sul fronte brasiliano, l’atto è stato siglato dal primo cittadino del posto, Ivaldo Dalla Costa, e dalla direttrice del «Colbacchini» Anna Rita Marchetti. A ricordo della firma è stata messa a dimora una pianta nel giardino della scuola. È quindi seguita una grande festa animata dai personaggi de Le Arti per via, in tournée sulla rotta delle migrazioni bassanesi. Lo spettacolo del gruppo, che riscostruisce uno spaccato di vita veneta di oltre un secolo fa, è stato molto apprezzato dai discendenti degli emigranti, che con grande emozione hanno riconosciuto nei gesti, nei linguaggi e nei riti proposti i racconti dei loro nonni e genitori .
Un altro significativo momento della trasferta in Brasile si è tenuto nella sede della scuola Apae di Nova Bassano, fondata il 1 dicembre del 1986 su iniziativa di un gruppo di bassanesi guidati dall’allora sindaco Antonio Basso ed intitolata ai genitori dello stesso Giuditta ed Andrea. Vi si svolgono attività formative, riabilitative ed educative per bambini, ragazzi, uomini e donne affetti da differenti disabilità. «Il sindaco Basso ha profuso grande impegno e risorse per rinsaldare il legame con Nova Bassano - ha dichiarato Poletto - Ancora oggi la sua generosità garantisce opportunità di terapia, apprendimento e aggregazione a decine di ragazzi e ragazze diversamente abili».