Scacchi, la app che scova i bari debutta a Marostica

Una scacchiera «virtuale» che collega giocatori da tutto il mondo, tramite i cellulari, ma soprattutto capace espellere chi bara, cioè si fa aiutare nelle mosse da un computer. È l’applicazione Premium Chess Mobile, l’unica certificata dalla World Chess Federation (Fide): il debutto sarà alla Partita a Scacchi a Marostica l’8 settembre. «Trasformiamo il gioco in un social network, per appassionare i giovani a questo sport» commenta il campione di scacchi Roberto Mogranzini (nella foto), socio della startup che ha ideato l’applicazione (gratuita). In realtà Premium Chess Mobile è la trasposizione su Android di un software già esistente su pc, che appassiona e coinvolge 280mila utenti al mondo. «Entrambe le applicazioni adottano Ace-Guard – spiega Giuseppe Donanzan, un altro socio della startup – un software che, analizzando lo svolgimento del gioco, è in grado di scoprire, ed escludere automaticamente, chi imbroglia facendosi aiutare da un computer». Ma una delle novità è anche il target a cui si rivolge l’app, i giovanissimi. Non a caso la presentazione ufficiale avverrà con un torneo fra 8 ragazzi under-16 da tutta Italia. Metà di questi verranno scelti con partite di preselezione il 24 e il 31 agosto. Grazie alla collaborazione col circolo scacchistico Città di Marostica, l’8 settembre poche ore prima della partita in piazza con i figuranti – la ricostruzione della sfida medievale, che vide due cavalieri contendersi la mano della bella dama Lionora – i ragazzi giocheranno nelle sale del Palazzo del Doglione: intorno a dei tavoli, certo, ma tutti con lo smartphone in mano e tramite la app Premium Chess Mobile.