Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Volksbank, l’utile netto fa un balzo del 37% Michaeler: «Rafforzata la presenza in Veneto»
VICENZA «In Veneto, e particolarmente nella provincia di Vicenza, abbiamo rafforzato la nostra azione commerciale, con risultati incoraggianti in termini di quote di mercato, ponendoci come valida alternativa alle banche tradizionali locali». Parole del presidente di Volkbank, Otmar Michaeler, pronunciate ieri in occasione della presentazione della relazione semestrale di bilancio della banca popolare altoatesina la quale, viene inoltre sottolineato, è sempre più apprezzata in Veneto per «la speciale attenzione prestata alla valorizzazione del contesto economico locale ed individuata come interlocutore affidabile e competitivo» nel sistema degli istituti che operano nell’area.
Nei primi sei mesi del 2018 la banca ha conseguito un utile netto di 15,3 milioni, in crescita del 37% sullo stesso periodo dell’anno scorso, grazie anche ad un incremento delle operazioni con la clientela, in termini tanto di raccolta che di impieghi, quantificato in circa un miliardo su un totale di masse amministrate vicino ai 18 miliardi.
Le quote di mercato, rilevano in ogni caso gli amministratori, hanno registrato un’accelerazione in tutto il bacino d’utenza, contestualmente ad una riduzione dei crediti deteriorati lordi all’11,7% (era del 13% alla fine dello scorso anno). L’indicatore per la fine del 2018 è previsto in ulteriore contenimento, fino al 10%, grazie ad operazioni di cessione di Npl, incassi e ristrutturazioni delle esposizioni che, secondo il direttore generale, Johannes Schneebacher «realizzano i presupposti per le importanti ed ulteriori azioni di contenimento del rischio previste nel secondo semestre e per il rafforzamento della capacità reddituale».