Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
L’incidente e poi scappa, trovata dopo due mesi
BASSANO Dopo quasi due mesi, grazie alle telecamere, il «pirata» della strada è stato individuato. Quello del 16 giugno è stato solo uno dei tanti incidenti avvenuto in viale delle Fosse nell’ultimo periodo e, fortunatamente, non aveva avuto conseguenze per una delle persone coinvolte, che comunque aveva subito molti danni all’auto. Del proprietario dell’altro mezzo, però, nessuna traccia. Così, circa una settimana dopo il fatto, uno scontro avvenuto all’incrocio con viale Venezia, la danneggiata, una donna residente a Bassano, si è rivolta al comando della polizia locale.
Ora, dopo il controllo dei filmati, il «giallo» è stato risolto. Si tratta di una donna residente ad Asolo (Treviso) che, invitata presentarsi in via Vittorelli lo scorso 2 agosto ha ammesso l’accaduto, ma ha anche cercato di far ricadere la responsabilità di quanto avvenuto alla persona che ha segnalato l’incidente. Tuttavia, dopo avere visionato il filmato, la donna ha dovuto ammettere le sue responsabilità ed è stata sanzionata per l’errata manovra e per essersi allontanata, evitando la denuncia penale di omissione di soccorso dato che la conducente dell’altra auto coinvolta non è ricorsa a cure mediche. A rendere possibile il tutto, il nuovo sistema di videosorveglianza cittadina, installato con un investimento di 130mila euro lo scorso gennaio.«Plaudo a questa operazione, che riunisce due aspetti della nostra volontà di operare nel campo della sicurezza – è il commento dell’assessore con delega alla Sicurezza, Angelo Vernillo - la capacità di indagine del nostro personale e l’efficienza della tecnologie adottate, che sono risultate assolutamente efficaci. Ne aggiungo una terza, prioritaria: educare gli automobilisti al rispetto del Codice della Strada, ma prima ancora al rispetto delle persone che sulla strada si muovono».
L’assessore Vernillo «Plaudo alla capacità del nostro personale e all’efficienza della tecnologie adottate»