Vicenza, il mercato entra nel rush finale con Arma e De Falco

VICENZA Non è ancora fatta, ma Rachid Arma è diventato un obiettivo molto concreto per l’attacco del Vicenza. Non sono da escludere ulteriori sorprese, ma il ritorno del centravanti marocchino in maglia biancorossa sembra una prospettiva assai probabile. La Triestina ha accettato di lasciarlo partire, ma sta cercando nel frattempo un sostituto (uno fra Granoche e Cacia). Gli incastri legati all’ingaggio e alle rispettive esigenze sembrano collimare, ma la fumata bianca ancora non c’è e, fino a quando non ci saranno le firme, un minimo di prudenza non guasta. Il Vicenza ha accettato di far sottoscrivere ad Arma un contratto biennale, anche perché la prima scelta Andrea Brighenti difficilmente, alla data odierna, lascerà Cremona. Lo stipendio (230mila euro netti) e il contratto biennale ancora in essere, oltre alla mancata disponibilità del club grigiorosso a contribuire al pagamento dell’ingaggio, rendono davvero molto complicata la fumata bianca. Complessa anche la pista – Eusepi per motivi analoghi, mentre restano sfumate le alternative Raicevic e Altinier. Per la difesa si sarebbe deciso di prendere Federico Pasqualoni, classe 1997, in uscita da Cosenza. A centrocampo potrebbero arrivare due giocatori: vicinissimo Andrea De Falco, che ha già un accordo biennale con il Vicenza e che sta definendo buonuscita con il Benevento, si parla pure di Carlo De Risio, svincolato dall’Avellino. Sembra sfumato Michele Troiano (Entella), per ora hanno detto no sia Paghera che Moretti, che vogliono stare in B.