Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Adolescent­i in ospedale Insegnanti volontari fanno lezione in corsia

- El.Ra.

VICENZA Poter rimanere aggiornati con lo studio, anche dal letto dell’ospedale. Grazie all’Ipab per i Minori di Vicenza al San Bortolo, da settembre dello scorso anno a giugno, 25 adolescent­i iscritti alle scuole medie e superiori, ammalati, hanno potuto fare scuola. L’iniziativa che permette lo studio in ospedale in collaboraz­ione con l’istituto comprensiv­o 8 e l’Usl, è stata rivolta ad alunni momentanea­mente ricoverati nei reparti di Pediatria, Chirurgia pediatrica, Riabilitaz­ione, Centro per i disturbi del comportame­nto alimentare e Day hospital oncologico. A coordinare il progetto sono stati Giuseppe Malfermoni e Giuliana Serblin. Le lezioni richieste ed offerte hanno interessat­o lettere, matematica, scienze naturali, chimica, biologia, inglese, francese, spagnolo e tedesco. «Crediamo fortemente in questo progetto per garantire anche agli studenti di medie e superiori il diritto allo studio durante i periodi di ricovero – commenta il presidente dell’Ipab per Minori, Mario Zocche –. L’attività, che affianca l’offerta istituzion­ale dell’istituto comprensiv­o, è possibile solo grazie alla generosa disponibil­ità di insegnanti volontari (in servizio o in pensione) che, praticamen­te “a chiamata”, si rendono disponibil­i per garantire la continuità didattica a favore dei piccoli pazienti».

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