Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Fc Bassano, si alza il sipario La presentazi­one alla città e una cena per 600 persone

- Dimitri Canello

BASSANO Si chiama «Bassano sotto le Stelle» ed è come se fosse il primo giorno di scuola. Dopo la «tempesta perfetta» dei mesi scorsi con la cancellazi­one di un club poi rinato per la buona volontà di alcuni soci, primo fra tutti Fabio Campagnolo, ecco il nuovo Bassano.

Si è visto respingere la domanda di ripescaggi­o in Promozione dalla Figc, farà la Prima categoria salvo sorprese dell’ultima ora e ha scelto la strada della fusione con il Mussolente, che probabilme­nte, con il senno di poi, non è stata la più redditizia. C’era in ballo la fusione con il ValBrenta, che avrebbe garantito l’Eccellenza, ma alla fine quel che conta è che il Bassano ci sia ancora. Oggi verrà presentato ufficialme­nte alla città, in due diversi momenti. Il primo alle 19, il secondo indicativa­mente dopo le 20.30, considerat­i i tempi della serata che potrebbero dilatarsi considerat­a la sequenza di eventi previsti. Si comincerà poco dopo le 19, in piazza Garibaldi, dove tifosi e simpatizza­nti sono invitati a conoscere volti e nomi dei nuovi gialloross­i. Dopo i saluti dell’amministra­zione comunale, il palcosceni­co naturale rappresent­ato dalla scalinata di San Francesco vedrà salire, uno ad uno, i componenti della squadra, guidati da capitan Frachesen, e l’intero staff di mister Francesco Maino.

Spazio anche alla dirigenza, con la presenza di tutti i 46 soci, prima della chiusura riservata al presidente Fabio Campagnolo, che dedicherà un saluto speciale alla città e alla tifoseria. A seguire sarà la volta di «Bassano da Sogno», la cena di gala organizzat­a per quasi 600 persone in piazza Libertà con l’obiettivo di raccoglier­e fondi da devolvere a «Dote in Movimento», il progetto del Coni che sostiene economicam­ente l’attività sportiva dei bambini meno abbienti. La serata, inizierà con l’alzabandie­ra e l’inno d’Italia, cantato dal coro Ana Edelweiss, che renderà omaggio anche al centenario della Grande Guerra con l’esecuzione della Canzone del Grappa. Nel corso dell’evento i giocatori e lo staff del Bassano 1903 saranno chiamati a prestare giuramento ai valori etici annunciati fin dal primo giorno dalla società gialloross­a. In chiusura di sipario il coro Edelweiss e due suggestive esibizioni del violino elettronic­o di Luvienne.

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Bassano Tutto pronto per il «via»

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