Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Ryan Gosling principe del red carpet E nella notte arriva a sorpresa Salvini
Non lo volete? E lui arriva. Nella giornata inaugurale della Mostra del Cinema e a 24 ore dalle accuse del «madrino» Riondino, il vicepremier Salvini si è materializzato al Lido e ha raggiunto la fidanzata Isoardi da poco uscita dal red carpet. E in una passerella dominata da modelle (c’era pure Georgina,lady Ronaldo) luci su Ryan Gosling, protagonista del film d’apertura «First man».
Non lo volete? E lui arriva. A ventiquattr’ore dalle frasi contro di lui del «madrino» della Mostra del Cinema Michele Riondino, Matteo Salvini si è materializzato al Lido alle 21, preceduto da un codazzo di security che ha quasi travolto la stampa e i fotografi che lo aspettavano sulla terrazza Biennale insieme alla fidanzata Elisa Isoardi, abito ottanio, pizzo, trasparenze fino alla culotte e spacco vertiginoso.
Così, con un’incursione corsara, ieri si è inaugurata la 75esima Mostra Internazionale d’Arte cinematografica di Venezia. In un Lido già blindato il ministro dell’Interno è arrivato alla darsena dell’Excelsior, dopo un passaggio all’hotel Centurion di Venezia, saltando non solo il red carpet - che invece la neoconduttrice della «Prova del cuoco» ha fatto con ampi sorrisi - ma anche la cerimonia inaugurale e ovviamente la cena offerta dalla Biennale sulla spiaggia. Insomma tanto rumore per un appuntamento galante: «Allora non ci siamo capiti - ha detto visibilmente contrariato Salvini ai fotografi - voglio star tranquillo». E così i due si sono rifugiati nella terrazza Lexus dietro piante generose per uno spritz con vista mare in attesa di consumare una cena di pesce, annaffiato da Franciacortà rosè, nel ristorante di Tino Vettorello al tavolo con due persone dello staff della Isoardi e il prefetto di Venezia Vittorio Zappalorto, in smoking.
Per loro il tris di pesce affumicato dell’Adriatico e branzino In cornucopia, in un ristorante praticamente assediato. Una comparsata che mediaticamente oscura un po’ la cerimonia e il red carpet consumati all’ombra del Palazzo del Cinema per la Mostra, inaugurata dall’italiano coinvolgente di Guillermo Del Toro che da un foglietto ha letto la frase di rito: «dichiaro aperta la 75esima» eccetera eccetera.
Così, con uno strappo al cerimoniale che sa di sberleffo del giullare, il cinema ha dato il via alla kermesse, con un red carpet dominato da modelle - la super top ungherese Barbara Palvin in corto a palloncino tra le più urlate lì tra i forzati del selfie al di là delle transenne - la fidanzata di Cristiano Ronaldo Georgina Rodriguez, giurati e il divo che a Venezia non c’era mai stato, Ryan Gosling, protagonista del film d’apertura First man di Damien Chazelle: smoking bianco su capello