Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Dibattito sui migranti con Lega e Leu
VICENZA Dai piatti vegani ai confronti politici di scottante attualità, tra immigrazione, contratti di lavoro e l’inquinamento ambientale, passando per spettacoli teatrali e concerti. In tutto 24 dibattiti, con 67 relatori e
13 performance artistiche. Nel menù non ci saranno polenta e costine ma, comunque, la carne al fuoco non mancherà nella quinta edizione di «Fornaci Rosse», la manifestazione di «sinistra» che verrà ospitata da domani a martedì al parco Fornaci di Vicenza. Non a caso, il titolo è «Agitare per l’uso», che va a sottolineare un programma denso.La prima edizione della festa politica sotto un’amministrazione comunale di colore opposto, vede un’apertura a esponenti non di sinistra. Così, capiterà di poter ascoltare l’ex segretario provinciale della Lega, oggi deputato, Erik Pretto confrontarsi con il collega siciliano di Liberi e Uguali Erasmo Palazzotto su immigrazione e integrazione (lunedì alle
21), oppure il sindaco di Parma Federico Pizzarotti, fuoriuscito del M5s e fondatore di Italia in Comune, che domani sera alle 20 tratterà del tema dell’amministrazione delle città. Tra gli ospiti di «casa» a «Fornaci Rosse», sabato alle 21 ci saranno Susanna Camusso (Cgil) e l’europarlamentare di LeU, ex sindaco di Padova, Flavio Zanonato che sabato alle 20 parlerà di «ricerca di un’alternativa di sinistra» con Riccardo Nencini del Psi e Matteo Mauri del Pd. «Sarà un’occasione di incontro, dove tutti i cittadini si sentiranno chiamati a mettersi in gioco, – spiega Stefano Poggi, presidente dell’associazione Fornaci Rosse –. La festa è organizzata e realizzata da un gruppo di 70 giovani volontari. (e.r.)