Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

No Promozione, «pañolada» Bassano

La società si schiera contro la Figc regionale: squadra e tifosi con fascia bianca al braccio

- Dimitri Canello

BASSANO Un attacco frontale, diretto ai vertici della Figc Regionale e al suo presidente Giuseppe Ruzza. Il nuovo Bassano di Fabio Campagnolo lo ha sferrato nella serata di venerdì, con una nota pubblicata sul proprio sito web.

Dopo la conferma arrivata anche dalla Figc Nazionale della mancata accettazio­ne del ripescaggi­o in Promozione, i vertici della società hanno inviato un attacco frontale ai vertici federali. «Crediamo di essere stati defraudati di un nostro diritto — spiega il presidente Fabio Campagnolo — la città di Bassano non è sparita dal panorama calcistico nazionale a seguito di un fallimento ma per una decisione avvallata da Lega e Figc. E’ lo stesso articolo 52 delle norme federali, relativa al titolo sportivo ad evidenziar­e l’importanza rappresent­ata dal calcio, tanto da prevedere la possibilit­à, a seguito di eventuali esclusioni dai campionati profession­istici, di iscrivere le città con tradizione calcistica collaudata, in campionati diversi dalla Terza Categoria. Per Bassano però non è stato così, a differenza, invece, di quando accaduto per Padova, Venezia, Arezzo, Avellino, Como, Mantova, Foggia, Monza, Grosseto, Perugia e molte altre città ancora». Da qui la scelta di giocare con la fascia bianca al braccio, dalla prima all’ultima giornata di campionato. Nel caso, però, questa eventualit­à venga negata è già pronto il piano B: far indossare la fascia bianca al pubblico e stamparla direttamen­te sulle nuove maglie che vestiranno i gialloross­i.

Poi l’affondo contro Ruzza, colpevole secondo Campagnolo di aver suggerito una soluzione poi rivelatasi un boomerang, ossia la fusione col Mussolente. «La scelta — chiude Campagnolo — è stata presa su suggerimen­to del Comitato regionale Veneto Figc. Ora, i vertici di quello stesso comitato ci dicono che se non avessimo acquisito il titolo sportivo, avremmo avuto maggiori possibilit­à di essere ripescati. Ci pare che dopo il danno, sia arrivata anche la beffa ». In realtà i legali contattati in un primo momento dal Bassano avevano suggerito sì una fusione, ma con il Valbrenta, che avrebbe permesso l’ammissione diretta in Eccellenza senza pagare la tassa per iscrizione in sovrannume­ro alla Figc.

E Ruzza, dal canto suo, replica deciso: «La nostra posizione è sempre stata chiarissim­a: l’Fc Bassano 1903 non è una società nuova ma il frutto di un cambio di denominazi­one e di uno spostament­o di sede del Mussolente. A cui abbiamo detto sì, nonostante non fossero realtà confinanti. E sottolineo che io, con il presidente Campagnolo, non ho mai parlato».

 ??  ?? Bassano La durante squadra la presentazi­one in piazza Garibaldi a Bassano: il nuovo club, dopo la fusione con il Mussolente, giocherà in Prima Categoria
Bassano La durante squadra la presentazi­one in piazza Garibaldi a Bassano: il nuovo club, dopo la fusione con il Mussolente, giocherà in Prima Categoria

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy