Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Assalto al ranger: via l’incasso della Fiera del Soco
Guardia rapinata da due su un quad con fucile a pompa. Rubati i 18mila euro dei volontari
GRISIGNANO Fucile a pompa in mano, taglia la strada a una guardia giurata e la costringe a scendere, per spruzzare nel viso del malcapitato spray al peperoncino e rubare, con un complice, i 18mila euro di incasso che il portavalori trasportava. Era l’incasso giornaliero di uno degli stand gastronomici della Fiera del Soco, fondi di un gruppo di volontari che lavora per ricostruire la facciata della chiesa di Grisignano.
La rapina, su cui indaga la polizia, è andata in scena domenica sera in via Della Scola a Vicenza, ai danni di un dipendente dei Rangers, dell’azienda Battistolli. «Il gruppo di volontari è assicurato, quindi il denaro verrà comunque restituito, ma questa vicenda ha destato una forte impressione – osserva il sindaco di Grisignano Renzo Lotto – non c’era mai stata una rapina di questo genere ai danni della fiera, pur se il fatto è avvenuto a Vicenza».
La chiamata alla centrale operativa della questura è arrivata poco dopo la mezzanotte. A chiamare era un dipendente di 29 anni della ditta di trasporto valori: i poliziotti l’hanno trovato parzialmente accecato dallo spray al peperoncino. In serata, su incarico della ditta, era andato alla Fiera del Soco a Grisignano a raccogliere l’incasso di uno degli stand gastronomici, gestito da volontari. Il tendone – solo uno di quelli presenti alla mostra-mercato – ha il preciso intento di devolvere i guadagni di questa edizione al restauro della chiesa parrocchiale e del campanile. In macchina era stata messa una busta con 18mila euro che la guardia giurata doveva trasportare fino alla sede della propria ditta in via Della Scola, nelle vicinanze del carcere. Agli agenti della squadra volanti il portavalori ha spiegato che vicino alla sede un quad con un uomo con il casco a bordo gli aveva tagliato la strada, costringendolo a fermarsi. Il malvivente gli aveva intimato di scendere, arma in mano: quando la guardia era uscita un complice del rapinatore, sbucato da chissà dove, le aveva spruzzato lo spray in faccia. I malviventi se n’erano poi fuggiti con la busta con i soldi, forse in direzione Bertesina. La polizia indaga a 360 gradi, anche verificando i dettagli della versione descritta. Sono in corso accertamenti sugli impianti di videosorveglianza della zona.