Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Scatta il nuovo piano del traffico «Vie chiuse per tutelare gli alunni»
Nella zona del Centro studi stop alle auto negli orari di ingresso e uscita da scuola
BASSANO Riaprono le scuole e nella zona del Centro studi entra a regime il nuovo piano della circolazione pensato per garantire sicurezza alle migliaia di allievi che vi gravitano ogni giorno. Dopo la recente istituzione del senso unico su via Santa Croce, che ha consentito la costruzione di una doppia pista ciclabile e di un percorso pedonale funzionali agli spostamenti dei seimila studenti delle superiori, il Comune ha deciso di mettere altri paletti, vietando ai mezzi a motore il tratto della via che prosegue verso sud diventando Strada Santa Croce. Diktat in vigore nella fascia oraria di entrata e uscita dalle scuole della zona: la primaria Canova, la scuola dell’infanzia Maria Immacolata e la vicina media Bellavitis 2.0. Un polo che coinvolge in totale 900 studenti.
«La convivenza tra auto, ciclisti e pedoni su una carreggiata molto stretta costituiva un potenziale pericolo per i bambini — sottolinea il sindaco Riccardo Poletto — e così, in accordo con il Comitato di quartiere e con i rappresentanti delle scuole, siamo intervenuti con una soluzione che potrà essere rivista ma pensata soprattutto per tutelare i ragazzi che si muovono in bicicletta e quelli del Pedibus. Allo stesso tempo, il provvedimento mette un po’ di ordine su quel tratto di strada, spesso intasata».
La sperimentazione prenderà il via il 24 del mese, per avere il tempo utile di informare le famiglie interessate, che da via Rosmini non potranno più svoltare a destra su Strada Santa Croce e parcheggiare lungo questa per accompagnare i figli a scuola. «Useranno il parcheggio di fianco a Farmacasa, ampio ma sottoutilizzato, che dista dalla Canova circa 80 metri da percorrere seguendo il vialetto pedonale», sostiene il sindaco.
La chiusura di Strada Santa Croce scatterà alle 7.50 di ogni giorno di lezione e proseguirà fino alle 8.20. Lo stesso divieto sarà applicato per l’uscita, dalle 12.15 alle 12.45. Nelle due fasce orarie, sulla via si potrà circolare solo in bicicletta o a piedi, mentre il park della chiesa sarà raggiungibile da via don Mantiero. «Ci siamo dati due mesi di tempo per verificare il funzionamento del nuovo sistema — avverte Poletto —. A fine novembre valuteremo se sarà opportuno modificare qualcosa». Da oggi la zona del Centro studi interessata dalle novità sarà presidiata dagli agenti della polizia locale e nelle scuole saranno distribuiti dei volantini esplicativi.
Con l’avvio del nuovo anno scolastico, oltre ai problemi legati al traffico veicolare, si ripresenta anche quello della carenza di aule. A soffrirne è il liceo Brocchi, che ha chiesto di poter utilizzare quattro locali vuoti della primaria Mazzini di proprietà comunale, per sistemarvi altrettante classi dell’indirizzo «Scienze umane».
Manca ancora la firma sulla convenzione fra Comune e Provincia per l’uso degli spazi e, nel frattempo, le quattro classi useranno le aule del liceo libere dagli studenti impegnati in attività di laboratorio o in palestra. «Mi auguro che quanto prima venga sottoscritto l’accordo tra i due enti — dichiara il dirigente scolastico del Brocchi, Giovanni Zen —. Il liceo parte con 90 classi, sei in più dello scorso anno, per un totale di oltre 2.300 studenti».