Schio: «Controlli potenziati su tutto il territorio» L’annuncio del neo comandante dei carabinieri

Il capitano Jacopo Mattone, 29 anni, pronto a dare risposta ai fenomeni criminali

SCHIO Rifiuta l’etichetta di baby gang, considerandola eccessiva, in riferimento agli ultimi episodi che hanno segnato negli ultimi giorni l’Alto Vicentino, ma il capitano dei carabinieri Jacopo Mattone ha le idee molto chiare su come agire in modo incisivo sul territorio, per quanto abbia preso il comando della compagnia di Schio da soli pochi giorni. E cioè più pattuglie in strada, per un controllo del territorio potenziato, ma anche incontri con la cittadinanza, a partire dalle scuole, oltre che con le istituzioni, a partire dal sindaco Valter Orsi, per un dialogo e una collaborazione reciproca.

«Aumenteremo in maniera sensibile e puntuale il controllo del territorio, è di sicuro l’arma migliore per contrastare, arginare e prevenire i fenomeni criminali» annuncia l’ufficiale, che ha ricevuto il testimone dal maggiore Vincenzo Gardin ora in servizio a Vipiteno. Origini romane e laurea in giurisprudenza, nonostante la giovane età, 29 anni appena, Mattone ha già vissuto l’esperienza del comando «in un territorio ad altissimo indice di criminalità» come ha spiegato il colonnello Alberto Santini ieri nella caserma di via Muggia a Vicenza. Il capitano Mattone, infatti, ha da poco concluso tre anni di comando al Nucleo operativo e radiomobile di Cerignola, in provincia di Foggia. «Ora mi auguro di poter portare qui la mia esperienza, adattandola al territorio e alle esigenze dei cittadini» ancora le parole del neo comandante di Schio. «Sono convinto che potrà fare benissimo anche in virtù dell’esperienza maturata finora in territori difficili» il commento del comandante provinciale, colonnello Santini.

L’ufficiale Romano, classe 1989, Mattone si è laureato in Giurisprudenza e arriva dal comando del Norm di Cerignola