Etra, a Rosà il centro servizi «Miglioriamo le risorse»

ROSÀ Etra, la multiutility a totale proprietà di 74 comuni dell’Alta Padovana e dell’Alto Vicentino, lungo l’asse del Brenta, sposterà a Rosà in un nuovo edificio il centro servizi dell’area nord dell’Etra stessa, dismettendo 2 siti a Cittadella e Bassano. L’intervento è corposo, con un impegno complessivo di 3 milioni 850 mila euro, completamente finanziati da Etra e si tradurrà nella costruzione di un magazzino-depositorimessa per automezzi con annessi uffici, coinvolgendo un area di 14 metri quadrati, situata a sud est di Rosa, destinata a zone F. acquistata nel 2009. L’intervento ha destato preoccupazioni in alcuni abitanti del vicino quartiere Cremona, che temono l’aumento della viabilità ed uno sviluppo dell’area che vada o a disturbare il quartiere stesso. «Questo incontro con i dirigenti dell’Etra è per tranquillizzare gli abitanti della zona,- ha detto ieri il sindaco Paolo Bordignon,- per noi questo intervento è sicuro sul piano ambientale e avrà ricadute positive economiche per l’intera comunità rosatese». Anche il presidente di Etra Andrea Levorato ha insistito sull’impatto zero che avrà il nuovo centro. «Per noi è una razionalizzazione dei servizi e rientra nel piano industriale dell’ente approvato dai Comuni. Non sarà uno stoccaggio di rifiuti, ma un centro servizi ed un magazzino, con riqualificazione della zona». Il progetto, come ha riferito l’ingegnere Alberto Liberatore, prevede un edificio a due piani, un piano terra per personale ed uffici, un piano superiore per riunioni, archivio ed altro. Prevede poi un magazzino che sarà utilizzato sia per deposito materiale idraulico, sia come rimessa, soprattutto in inverno, di 26 automezzi in dotazione ad Etra nel territorio. Trenta le persone che saranno al centro, compresi dirigenti, impiegati ed addetti ai lavori di servizio del territorio. E la viabilità? Si impegneranno 350. 000 euro per agevolare l’accesso all’edificio, asfaltando ed attrezzando l’attuale accesso all’ecocentro di via dei Prati. Il comitato del Quartiere Cremona ha voluto sapere perché non era stato contattato. «Ci siamo già incontrati in assemblea pubblica», spiega il sindaco. Il presidente dell’Etra Levorato ha aggiunto. «Sono comunque sempre disponibile ad incontrare ed ascoltare i residenti di quella zona».