Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Il parco «4 All» accessibile a tutte le disabilità
Gardaland a misura di tutti, per un parco più inclusivo, aperto ai portatori di disabilità. Il parco veronese è promotore di «Gardaland 4 All», due giorni di incontri con 13 tra le principali associazioni nazionali che rappresentano i diversi tipi di disabilità, fisica, cognitiva e sensoriale. L’obiettivo è stato quello di confrontarsi con le associazioni per migliorare ulteriormente l’esperienza al parco da parte delle persone con esigenze particolari. «Per rendere Gardaland un Parco sempre più inclusivo abbiamo allo studio un grande progetto – dice Danilo Santi, general manager Theme Parks Gardaland - un’area giochi dedicata a tutti i bambini, anche a quelli con esigenze particolari». Il progetto Gardaland 4 All, iniziato due anni fa, ha già visto alcuni miglioramenti. Il primo è l’introduzione di un Welcome Desk Disabili con personale formato e la realizzazione di tre diverse guide ciascuna dedicata ad un tipo di disabilità, cognitiva, fisica e sensoriale. Altro risultato è l’introduzione del servizio «Easy rider» che realizza un itinerario personalizzato in base alle diverse esigenze, accompagnando gli ospiti all’ingresso dell’attrazione e spiegandone le caratteristiche ed effettuando le prenotazioni per conto degli ospiti all’interno dei ristoranti. Ancora, è stata siglata la convenzione tra Gardaland e l’associazione Coordown Onlus - Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down.