Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Piovan sceglie la Borsa, debutto entro l’anno
L’azienda degli impianti pronta al salto di dimensione. Sul mercato il 40%
VENEZIA Piovan in Borsa entro fine anno. Alla fine, il dado è stato tratto ieri. Quando l’azienda di Santa Maria di Sala, nel Veneziano, protagonista mondiale nelle macchine e impianti per la produzione della plastica per i settori alimentare e farmaceutico, e nella loro manutenzione, ha annunciato di aver avviato le procedure per quotarsi sul segmento Star del Mercato telematico di Borsa Italiana. Una decisione su cui erano già uscite indiscrezioni, ma che è stata ufficializzata ieri. Con cui l’azienda di proprietà di Nicola Piovan e guidata dall’amministratore delegato Filippo Zuppichin, manager con trascorsi in Electrolux, 213 milioni di ricavi nel 2017 con un margine operativo lordo di 33, e 127 milioni di fatturato nel primo semestre di quest’anno con un Mol di 18, ha deciso di rompere gli indugi, nonostante condizioni di mercato più turbolente dalle elezioni di marzo in avanti. Diventando la quinta matricola a Nordest nel 2018, dopo Dba, Carel, Askoll Eva e Ieg, la spa fieristica creata da Rimini e Vicenza la cui quotazione è annunciata per metà novembre. Merito anche di un prodotto che opera in settori anticiclici e quindi che si ritiene meno esposto ad eventuali fluttuazioni.
Il collocamento privato sarà riservato esclusivamente ad investitori qualificati in Italia e istituzionali all’estero. Le azioni saranno messe in vendite dall’azionista di controllo Pentafin per creare un flottante tra il 35 e il 40%.
In un’operazione con cui Piovan punta a fare un ulteriore salto dimensionale, dopo aver acquisito tre anni fa la ferrarese Penta, specializzata nei grandi impianti di stoccaggio trasporto di polveri di materie plastiche ed alimentari, e che può far leva su 3 stabilimenti in Italia e altri quattro tra Germania, Stati Uniti, Cina e Brasile, con al fianco altre 23 tra società di servizi e vendita e distributori. Oltre a poter far leva su un biglietto da visita, la quotazione, importante rispetto ai clienti.