Clienti-ladri a VicenzaOro ma la sicurezza funziona: un arresto e tre denunce

VICENZA Una banda di ladri cinesi in fiera durante Vicenzaoro: due donne del gruppo tentano un furto da 80mila euro in uno stand, altri tre provano a rubare monili per altri 10mila euro a breve distanza. Tutto il bottino, però, è stato rintracciato dalla polizia e quattro dei cinque componenti del gruppo sono stati fermati: per tre è scattata la denuncia, per la quarta un arresto. Tutti i ladri sono arrivati insieme dalla Cina lo scorso 20 settembre, con un visto turistico di 8 giorni. E con l’avvio dei procedimenti penali nei loro confronti, presumibilmente, è quasi impossibile che una volta ritornati in patria possano tornare in Italia di nuovo.

Il primo tentativo di furto, in ordine di tempo, è stato messo in atto da tre di loro – due uomini di 37 e 34 anni e una donna di 28 – nel primo pomeriggio di domenica, in uno stand della fiera orafa. Il titolare l’ha segnalato alla polizia subito dopo: il gruppetto l’aveva distratto, i tre si erano presentati come operatori interessati ad acquistare, e in qualche modo erano riusciti a far sparire tre anelli, due brillanti e una collana, per un valore complessivo di circa 10mila euro. La segnalazione ha fatto scattare la «macchina» di sorveglianza predisposta dalla società fieristica Ieg (Italian Exhibition Group), con ottimi risultati: polizia e personale fieristico hanno esaminato i video che riprendevano i tre cinesi. Confrontando i volti con quelli registrati all’ingresso al momento di acquistare il biglietto hanno dato loro un nome, e la collaborazione con le altre forze dell’ordine ha fatto sì che poco dopo, quando i tre ladri sono scesi in piazzale Roma per prendere il treno, fuori dall’autobus ci fosse la Polfer ad aspettarli. In tasca avevano i gioielli rubati, tutti e tre sono stati denunciati.

È costato l’arresto, invece, il tentato furto che la 35enne cinese Zhou Caozhu aveva cercato di mettere in atto pochi minuti dopo il primo gruppo di ladri in un altro stand della fiera, lo spazio dell’azienda orafa lombarda I Gregori. La donna ha rubato un bracciale: il titolare l’ha notata, ma mentre tentava di bloccarla una complice si allontanava con altri due bracciali preziosi. La prima ladra è stata arrestata in flagrante e condannata per direttissimo a un anno di carcere (pena sospesa); anche la seconda, grazie alla videosorveglianza, è stata identificata ed è ricercata ma soprattutto grazie a un’attenta analisi delle immagini è stato recuperato l’intero bottino.

Zhou Caozhu