Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Colella: «Le reti? Arriveranno A Salò un match apertissimo»
Vicenza, il tecnico inquadra il posticipo. L’ex Vita: «Tanti ricordi positivi»
VICENZA C’è attesa per la sfida in programma domani sera allo stadio Lino Turina che vedrà il Vicenza affrontare la Feralpi Salò del bomber Andrea Caracciolo e dell’ex biancorosso Alessio Vita.
Il tecnico Giovanni Colella sta preparando la gara con grande attenzione fin nei minimi particolari e potrebbe anche decidere di cambiare il modulo adottando il 4-3-1-2. «Sto valutando, è vero che ho provato un centrocampo a tre — conferma — ma ancora non ho deciso la formazione che scenderà in campo dal primo minuto per cui non è sicuro che cambieremo il modo di stare in campo». Con il centrocampo a tre Colella ha provato Curcio nel ruolo di trequartista dietro a due punte, una soluzione che ci si augura potrebbe migliorare la percentuale realizzativa della squadra rispetto alle occasioni da gol create. «Solo in Italia c’è l’idea che se una squadra ha difficoltà a fare gol la colpa è degli attaccanti – sottolinea Colella – noi finora abbiamo calciato a rete tanto con centrocampisti e difensori e di conseguenza gli attaccanti poca responsabilità hanno nei gol sbagliati. La realtà è che nel calcio ci sono momenti in cui crei tanto e segni poco, altri in cui con mezza occasione fai gol. Poi è chiaro che di quanto accaduto nelle prime tre giornate ne abbiamo parlato e i primi ad essere consapevoli che dobbiamo essere più precisi sotto porta siamo noi. Ritengo però che la cosa importante sia creare le occasioni, perché poi i gol arrivano».
Colella contro la Feralpi Salò si aspetta una partita diversa dalle prime tre. «Credo che la Feralpi non si difenderà come hanno fatto il Giana Erminio, il Renate e il Rimini — precisa il tecnico del club berico — loro sono una squadra forte con un parco attaccanti di tutto rispetto. Con Guerra, Ferretti e Marchi erano già forti, nel mercato estivo hanno acquistato Caracciolo, un centravanti che non ha bisogno di presentazioni». Proprio l’ex bresciano è il pericolo numero uno ma Colella non ha pensato a una «gabbia» particolare per bloccarlo. «Non faremo nulla se non stare molto concentrati e limitare le sue doti migliori – spiega – cercando anche di fargli arrivare pochi palloni. La Feralpi ha cambiato molto a centrocampo, non ha iniziato bene il campionato ma quando modifichi un reparto per intero è normale trovare all’inizio qualche difficoltà». La squadra bresciana è data dagli addetto ai lavori come la favorita, insieme alla Ternana, per la vittoria finale ma l’ex biancorosso Alessio Vita rimanda al mittente i favori del pronostico. «Queste sono valutazioni che fanno gli addetti ai lavori in estate e sappiamo come il calcio d’agosto sia ingannevole — precisa l’esterno romano, 77 partite e due reti con il Vicenza tra il 2015 e il 2017 — di sicuro la Feralpi ha un buon organico ma in serie C nessuno ti regala niente e dobbiamo dimostrare solo sul campo il nostro valore». Vita domani sera affronterà la sua ex squadra e cercherà di essere protagonista nei 90 minuti del match.
«Di Vicenza ho un bel ricordo con quella maglia ho esordito in serie B, segnato il primo gol nel torneo cadetto e sfiorato la promozione in serie A. Poi le cose non sono andate bene con una salvezza sofferta e una retrocessione molto amara l’anno dopo. Mi chiedete se esulterò nel casi facessi gol? Di sicuro lo farei con compostezza per rispetto di Vicenza e di una tifoseria che è da serie A».
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Giovanni Colella La Feralpi era già forte e ora ha preso Caracciolo, un bomber che ha certo bisogno di presentazioni