La promessa: «Potenzieremo il personale»

VENEZIA «Domani (oggi, ndr.) firmerò il decreto per l’avvio del concorso per i nuovi docenti». L’ha detto ieri, a Venezia, il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti: «Ripartiamo con il reclutamento e anche con altri concorsi per l’accesso al ruolo. E, per quanto riguarda i dirigenti scolastici, cercheremo di averli tutti in servizio dal primo settembre 2019». Prima della firma con il governatore Luca Zaia, Bussetti ha incontrato riservatamente Cgil, Cisl e Uil, che gli hanno consegnato un documento relativo alla carenza sia dei docenti delle scuole primarie laureati in Scienze della Formazione, sia dei docenti specializzati per il sostegno agli alunni disabili. «Per quanto riguarda questi ultimi - ha spiegato il ministro - L’anno prossimo apriremo diecimila posti all’università». Quanto alle maestre, invece, è stato più vago: «La situazione del Veneto è per certi versi simile ad altre Regioni e per certi versi differente, interverremo per un allargamento in base ai reali fabbisogni dei territori». E ancora, sulla carenza di personale scolastico: «Sappiamo quali sono le mancanze, cominciamo ad intervenire per un reclutamento più massiccio e più razionale per il personale amministrativo ha concluso - e non solo quello docente o dirigenziale». C’è stato quindi un incontro con gli studenti dell’Istituto Algarotti, preoccupati per la riforma dell’esame di maturità.