Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Bitonci: norma positiva dagli effetti limitati
«Ho contribuito attivamente alla stesura del decreto fiscale e non è assolutamente un condono, non ha niente a che vedere con i condoni degli anni precedenti, nemmeno con quello tombale del 2002 e le voluntary disclosure del Governo Renzi e poi Gentiloni». Così Massimo Bitonci, sottosegretario al ministero dell’Economia. «Abbiamo lavorato più di un mese per arrivare a un decreto che secondo me può essere apprezzato dagli imprenditori ma anche da molti altri cittadini che vedranno una riduzione drastica di sanzioni e interessi sulle cartelle e una cancellazione di tutte le cartelle sotto i mille euro ante 2010. Sono rimasto stupito dal clamore suscitato da una norma che avrà effetti limitati». Bitonci ha assicurato che: «Il decreto verrà leggermente modificato ma resterà nel suo impianto originario». La «manina» denunciata da Di Maio? «Il nostro è un movimento di carattere piramidale, Salvini detta la linea e noi portiamo avanti i provvedimenti. Nel M5S ci sono invece varie leadership e quindi su certi temi c’è un po’ di difficoltà a fare sintesi. Il testo che è andato in Consiglio dei ministri è quello che poi è uscito. Se ci sono state correzioni, sono state fatte all’interno del Consilio. La “manina” non è mai successa e mai succederà».