Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
«Da adesso in poi» cerca un nuovo futuro e dialogo con le civiche
VICENZA L’obiettivo è ricompattarsi, riorganizzarsi e guardare al futuro, anche dialogando con altre forze di opposizione. Con queste premesse l’associazione civica «Da adesso in poi» ha rinnovato i vertici. Nel corso del primo consiglio direttivo dell’associazione, che lo scorso 10 giugno si è presentata alle elezioni ottenendo il 7,72 per cento dei voti (3.444 preferenze), sono stati eletti i nuovi organi amministrativi. Il presidente è Nicola Fantin, 29 anni, excandidato alle amministrative di giugno e alla prima esperienza politica; vicepresidente è l’ex-consigliera comunale Benedetta Miniutti, già componente del direttivo di Vicenza capoluogo; il segretario dell’associazione è l’ex-assessore Filippo Zanetti e il tesoriere l’ex-consigliere comunale Gianpaolo Giacon. Fra i membri di diritto ecco i due consiglieri comunali attuali, ovvero Giovanni Selmo e Sandro Pupillo, oltre all’ex-candidato alle primarie di centrosinistra Giacomo Possamai. Nel corso della prima assemblea, andata in scena nelle scorse settimane, la realtà civica di centrosinistra ha riunito oltre cento soci, e ora guarda già alla possibile fusione con un’altra realtà civica, ovvero Vicenza capoluogo: «Abbiamo percorsi paralleli dichiara Pupillo - è dunque penso che in futuro l’orizzonte sarà quello di un’unica realtà. Ma non è ancora il momento». Oltre a Vicenza capoluogo, l’associazione civica guarderà anche al dialogo con «tutte le altre forze di opposizione civiche in consiglio comunale», ovvero le liste «Quartieri al centro», «Coalizione civica» e «Vinova».