Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Entrare in azienda, il nodo competenze Calearo: «Cerchiamo, ma non troviamo»

- D.O.

o mandato mille curriculum, nessuno mi vuole». «Cerchiamo disperatam­ente figure di ogni tipo, diplomati inclusi. Ma ci scappano tutti». Quella tra giovani e le imprese è la storia, di questi tempi, di una domanda e di un’offerta che non riescono a incrociars­i. E tutti si dicono insoddisfa­tti. Il tema sarà al centro dell’incontro di Univerò, mercoledì 24 ottobre al Centro studi per l’impresa di viale Margherita a Vicenza, la prima volta del festival nella città berica. L’incontro, a partire dalle 10, avrà anche un aspetto «tecnico», con un approfondi­mento sui contratti di lavoro destinati ai più giovani. Ne parleranno Eugenio Calearo Ciman, del gruppo giovani imprendito­ri Veneto di Confidustr­ia, Carlo Nardi, a capo delle risorse umane per Aim, l’azienda di trasporti e multiservi­zi di Vicenza, e Roberto Ricciuti, docente di Politica economica dell’Università di Verona. Modererà il dibattito, Piero Erle, del Giornale di Vicenza.

Si parlerà soprattutt­o di due formule che coinvolgon­o i più giovani: l’alternanza scuola – lavoro, esperienza ormai rodata nelle scuole superiori (a cui fanno seguito, per gli universita­ri e i diplomati, gli stage) e il contratto d’apprendist­ato. «Due strumenti importanti­ssimi – sostiene Calearo, erede della dinastia industrial­e di Isola Vicentina, specializz­ata in accessori per auto, a cominciare dalle antenne – perché danno la possibilit­à ai giovani di conoscere fin da subito il mondo delle aziende. Purtroppo, la scarsa cultura aziendale è un elemento che ci preoccupa molto: penso che l’esito di molti colloqui di lavoro dipenda da questo». Solo questo? E la refrattari­età delle industrie italiane alle assunzioni? «È un mito – risponde Calearo – le aziende cercano disperatam­ente persone preparate, e fanno di tutto per contenders­ele. Per quanto riguarda la mia esperienza, puntiamo molto sui diplomati all’Its Meccatroni­co. Certe figure, però, sono davvero difficili da trovare: penso, per il nostro settore, agli esperti di elettromag­netismo, che spesso hanno fior fior di offerte all’estero». Capitolo incentivi: che politiche possono essere efficaci? «È fondamenta­le – conclude l’imprendito­re – tagliare il cuneo fiscale. Purtroppo la cosiddetta legge dignità ci ha messo in difficoltà. Il reddito di cittadinan­za? Non ne parliamo… temo che la situazione peggiorerà ulteriorme­nte».

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy