Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Perdono il controllo dell’auto un taxista morto e un barista grave
Il decesso in autostrada in Friuli, mentre l’altro incidente è avvenuto a Santorso
VICENZA L’auto finisce contro il guardrail, l’automobilista resta incastrato all’interno. È successo due volte in poche ore, nella notte fra domenica e lunedì, per due vicentini.
A Dogna in Friuli un
56enne originario di Thiene, Alessio Pulghini, taxista residente a Cervignano, è morto nell’impatto. A Santorso, in via dell’Autostrada, un 21enne di Schio ha visto la propria Renault Clio letteralmente tranciata a metà nell’impatto con la lamiera paracolpi a bordo strada. È ricoverato in rianimazione all’ospedale di Vicenza.
Pulghini era taxista di professione. Domenica sera alle
21 stava percorrendo da solo l’autostrada A23 sulla sua Citroen Picasso dalla Carnia, in direzione sud. Il thienese, residente a Cervignano nella bassa friulana, stava tornando con ogni probabilità a casa propria, ma quella sera lungo
l’A23 sono state registrate forti raffiche di vento e una pioggia molto intensa. Dopo la galleria di Dogna (Udine) il taxista ha perso il controllo dell’auto. Ignoto il fattore che l’ha portato a sbandare, forse si è trattato proprio di una forte spinta da parte dell’aria. L’auto è finita contro il guardrail di destra con un impatto violentissimo che l’ha portata a rovesciarsi. La Citroen si è capovolta ruote all’aria, nel colpo la parte anteriore si è ridotta a un fascio di lamiere. L’incidente è stato segnalato da altre auto e con la massima rapidità sono arrivate un’ambulanza del Suem assieme a una pattuglia della polizia stradale di Amaro, comandata dall’ispettore Sandro Bortolotti. Per estrarre il conducente è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco: i pompieri hanno divaricato le lamiere per tirar fuori Pulghini. Lo staff medico ha tentato di soccorrerlo ma, purtroppo, per il taxista non c’è stato nulla da fare: troppo gravi i traumi da schiacciamento e quelli dovuti all’impatto con il bordo strada. I medici non hanno potuto che constatare il decesso.
L’incidente nel territorio comunale di Santorso, invece, è avvenuto alle 2.55 del mattino. A quell’ora un barista di 21 anni di Schio stava tornando a casa da Thiene, probabilmente al termine del proprio orario di lavoro, lungo la bretella che dall’uscita autostradale thienese porta alla zona industriale di Schio e all’ospedale di Santorso. Ad un tratto il giovane, per motivi ancora al vaglio da parte delle forze dell’ordine, è uscito di strada sbandando a destra, finendo contro un guardrail. L’auto è finita contro uno dei punti di intersezione della banda metallica, che è finita direttamente dentro il motore e poi nell’abitacolo del veicolo, prima che questo si fermasse. Il 21enne ne è stato sfiorato alla sua destra, riportando alcune ferite tutto sommato relativamente meno gravi di come avrebbero potuto essere. Nel luogo dell’incidente, chiamati da alcuni passanti, sono arrivati il Suem 118, i pompieri e i carabinieri. Il 21enne è apparso subito molto agitato, forse per lo spavento: i sanitari, rilevando un trauma cranico, l’hanno portato direttamente all’ospedale di Vicenza dove è ricoverato in rianimazione.