Giacomelli, il gol non basta «Rifarci subito con la Samb»

Biancorossi delusi dopo Imola: bene solo la ripresa per corsa e aggressività

VICENZA Imola ha segnato il settimo gol in campionato consolidando il primato nella classifica cannonieri del girone B della serie C, ma Stefano Giacomelli non è per nulla soddisfatto di come è andata la gara in Romagna.

«È una partita che abbiamo perso noi – sottolinea il vicecapitano della squadra biancorossa – nel primo tempo abbiamo lasciato l’iniziativa a loro, arrivavamo sempre secondi nei contrasti e la conseguenza è stata che siamo andati sotto nel punteggio. Siamo andati al riposo dopo il rigore che Grandi ha parato a Lanini e questo ci ha dato forza e speranza di poter rimettere in piedi la partita ma nella ripresa una parata quasi miracolosa del loro portiere e una traversa ci hanno impedito di pareggiare. Poi la gara si è complicata perché i nostri avversari si sono chiusi, hanno cominciato a fare tanti falli per bloccare sul nascere le nostre azioni e tutto è diventato tremendamente difficile».

L’umore di Giacomelli è un misto di delusione e arrabbiatura perché c’è la consapevolezza che giocando come nella ripresa i biancorossi non avrebbero perso: «Si è visto chiaramente – sottolinea il numero 10 biancorosso - nella ripresa abbiamo giocato tutta un’altra partita rispetto al primo tempo mettendo in campo molta più corsa e aggressività. Quello che dobbiamo fare è giocare sempre con la mentalità del secondo tempo e non con quella del primo. Parlarne ormai non serve a niente, guardiamo avanti e ripartiamo dalla prestazione della ripresa perché sappiamo di essere forti».

Giacomelli punta la prossima gara che vedrà domenica al Menti la Sambendettese dell’ex biancorosso Francesco Signori: «Il calcio ti concede sempre la possibilità di rifarti e noi vogliamo tornare subito alla vittoria. A Imola abbiamo perso una battaglia ma il campionato è ancora lungo, e c’è tutto il tempo per confermare che meritiamo di stare nelle zone alte della graduatoria. Questo gruppo ha già dimostrato di avere carattere e la determinazione di non mollare mai. Siamo appena all’inizio del campionato e abbiamo tanta voglia di vincere e vedrete che lo dimostreremo già a partire da domenica».

Magari ancora con i gol di Giacomelli: «Di reti ne ho già segnate sette e da quel punti di vista posso dire di essere soddisfatto, anche se prima di tutto viene la squadra e preferivo vincere e non segnare». Una rete che non ha portato punti ma un gol così su calcio di punizione è da incorniciare: «La prima idea che ho avuto è stata quella di mettere un cross dentro l’area di rigore ma ho visto che la loro linea difensiva era molto alta e allora ho pensato di calciare in porta. Mancava poco più di un minuto alla fine della gara e ho calciato con tutta la rabbia che avevo in corpo e ho visto subito che la traiettoria era quella giusta. Il pallone si è infilato proprio all’incrocio dove il loro portiere non poteva arrivare. A Salò da posizione analoga ho preso il palo e alla fine abbiamo vinto, stavolta ho fatto gol ma abbiamo perso. Ci dobbiamo rifare contro la Sambenedettese».

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La mia rete? Pensavo di fare un cross poi ho visto la difesa alta: ho calciato con tutta la rabbia che avevo in corpo

Penetrazione Giacomelli a tu per tu con il portiere avversario