Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Chiericati, il Comune caccia i vandali vietati bivacchi e sigarette sulle scale
In arrivo l’ordinanza del sindaco per proteggere uno dei monumenti di Palladio Multe fino a 150 euro grazie alla legge sul daspo. Nuove panchine in piazza Matteotti
VICENZA È stata annunciata più volte e ha pure raccolto qualche critica. Ma entro poche settimane l’ordinanza che vieta di sedersi sugli scalini di Palazzo Chiericati sarà firmata. E porterà con sé alcune novità. La prima: per chi sgarra non ci sarà una sola multa ma si potrà arrivare anche a due sanzioni, per un totale di 150 euro. La seconda: la norma istituirà il «divieto di stazionamento seduti» (o sdraiati) e dunque non riguarda chi starà in piedi sulla scalinata di piazza Matteotti.
«Un provvedimento necessario per combattere comportamenti di degrado e maleducazione fuori dal Chiericati», spiega il sindaco Francesco Rucco. È lui ad anticipare i dettagli di un testo ormai pronto e che deve però ancora essere firmato per tramutarsi, dunque, in ordinanza sindacale. Il provvedimento è stato annunciato un mese fa, all’indomani dell’ennesimo episodio di vandalismo con scritte e graffiti sulle colonne di Palazzo Chiericati, edificio di Andrea Palladio che ospita il museo civico, dove, specie nel periodo estivo, si riuniscono gruppi di giovani e studenti. L’amministrazione non ha mai nascosto la volontà di combattere certi comportamenti e Rucco, durante un incontro al comando dei vigili, lo ribadisce: Forse al centrosinistra il degrado piace - afferma - ma a noi no».
Da qui l’ordinanza anti-degrado al Chiericati, che punta dritto contro coloro che stazionano sulle scalinate. Un provvedimento inedito per la città, che farà il suo debutto fra poche settimane, in concomitanza con l’inaugurazione della mostra «Il trionfo del colore» che dal prossimo 23 novembre sarà allestita al monumento di piazza Matteotti. «Non vogliamo mettere in mostra anche il degrado cittadino» è la tesi del sindaco. Ma passando dalla teoria alla pratica l’ordinanza attesa ha subito qualche modifica: non sarà infatti vietato «stazionare» sulle scale del Chiericati, come ipotizzato nelle scorse settimane, bensì si colpirà solo «chi starà seduto (o sdraiato) a bivaccare, fumare o mangiare - precisa Rucco - come chi utilizzerà lo skateboard o la bicicletta». L’ordinanza sarà accompagnata dalla posa di 4 nuove panchine in piazza Matteotti e pure da alcuni cartelli «adeguati al contesto», a segnalare il nuovo divieto: «I cartelli non sono necessari per questo tipo di provvedimenti - spiega il comandante della polizia locale, Cristiano Rosini - ma vista la delicatezza del luogo abbiamo preferito pubblicizzare al meglio i comportamenti da evitare».
Insomma, niente alibi per chi verrà pizzicato seduto sugli scalini del Chiericati, tanto che pure la multa - anzi le multe – si preannunciano salate e chiamano in causa pure la legge che ha istituito il «mini-daspo» e il «daspo urbano»: la violazione dell’ordinanza (quando entrerà in vigore) prevede una sanzione da 50 euro, a cui si potrà aggiungere una multa da 100 euro prevista dall’articolo 9 della legge del daspo urbano e che sarà comminata nei casi in cui «la violazione impedisca l’accesso e la fruibilità del museo civico». Una nota, infine, la aggiunge il primo cittadino: «In alcuni casi i comportamenti segnalati sulle scale del Chiericati sono opera di ragazzini minorenni - osserva Rucco - ma con l’ordinanza arriverà la multa anche per loro e a pagarla saranno i genitori, perché è anche una questione di educazione».
Rucco Provvedimento necessario contro la maleducazione
Questa Giunta non vuole mettere in mostra anche il degrado