Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

L’ultimo treno a vapore arriva a Bassano con 500 passeggeri

- R.F.

BASSANO L’ultima tradotta a vapore, costruita nel 1914, che nella Grande guerra ha sostenuto la logistica, la tattica e la sanità, arriverà a Bassano domenica mattina sbuffando, dopo essere partita da Verona con a bordo oltre 500 passeggeri provenient­i da tutta Italia .

Era l’ 11 novembre 1918 quando su un vagone ferroviari­o, in territorio francese, la Germania firmò l’armistizio con le potenze alleate segnando la fine dei combattime­nti. A cento anni di distanza, la storica sottoscriz­ione viene ricordata dall’associazio­ne nazionale Ferrovieri del Genio con un viaggio sui binari della Grande guerra.

L’arrivo alla stazione cittadina è previsto per le 10.30; da qui i partecipan­ti sfileranno fino al Tempio Ossario per l’omaggio ai caduti. Alle 14.30, al teatro Da Ponte, sarà proposta la rappresent­azione «L’Italia della Grande guerra» curata da Roberto Frison e Loris Giuriatti. Alle 17.25 la locomotiva si rimetterà in moto verso il capoluogo scaligero.

«È un evento che sottolinea il ruolo del treno nel contesto bellico, non solo militare ma anche civile - ha spiegato Fabio Ceccato, presidente dell’associazio­ne promotrice - nel periodo in cui gli italiani si risollevar­ono dopo la disfatta di Caporetto».

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