Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Marijuana in casa pusher arrestato denunciati i parenti
BRENDOLA La droga era un affare di famiglia. Così come hanno accertato i carabinieri, che hanno arrestato un 31enne operaio senza precedenti di Brendola, Massimiliano Gissi, e denunciato sempre per detenzione ai fini di spaccio anche suo padre e suo fratello. Tutto è scaturito da un controllo di routine. L’operaio, fermato in via Revese, si è mostrato particolarmente agitato e ha cercato di nascondere un grinder (macina marijuana). Marijuana che era in auto: sei grammi. Così i militari hanno deciso di controllare anche l’abitazione dove sono stati trovati 12 barattoli con 76 grammi di marijuana. Nella soffitta c’erano invece quattro piante di cannabis: lì era stata ricavata una serra con un sistema di illuminazione e con un temporizzatore misurare di volta in volta la temperatura e l’umidità (di qui anche l’accusa di coltivazione al 31enne). Sotto sequestro sono finiti anche altri sei grinder e un bilancino di precisione. E per lui sono scattati gli arresti domiciliari. Eppure anche i familiari sono stati trovati con dello stupefacente: nascosti nelle camere del fratello e del padre è stata trovata altra marijuana: uno spinello, altri tre grammi in un involucro e quattro barattoli con 7 grammi in tutto di marijuana. Per entrambi è scattata la denuncia in stato di libertà.