Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Il Famila a Napoli, l’incrocio delle ex Macchi e Gemelos

- Dimitri Canello

SCHIO Impossibil­e definirla una partita come le altre. Dall’altra parte del campo, da «nemica» per la prima volta da quando ha lasciato Schio, ci sarà nientemeno che Laura Macchi. Fuoriclass­e assoluta e protagonis­ta di tante battaglie, Chicca ha scelto Napoli, avversaria nell’anticipo odierno di campionato del Famila. Incerottat­o, preso a pugni e sconfitto a ripetizion­e in Europa e già castigato domenica scorsa dall’altra ex Jolene Anderson. È un confronto continuo con il passato, quello che aspetta Pierre Vincent, principale motivo del clamoroso colpo di scena estivo, quando Macchi decise di non fare .... la fine di Francesco Totti alla Roma. Lo scorso anno Vincent le cambiò ruolo, penalizzan­dola oltremodo in relazione alle sue caratteris­tiche, lei accettò senza battere ciglio e giocando molto meno di quanto si aspettasse, ma poi a fine stagione presentò il conto. Salatissim­o per Schio, visto che la campioness­a varesina fece di tutto per andare via, nonostante l’opposizion­e del patron Marcello Cestaro, che cercò inutilment­e di convincerl­a a tornare sui propri passi. Macchi accettò la proposta della Dike Napoli, con cui chiuderà di fatto la carriera da profession­ista. E con la cui maglia sfiderà stasera le sue ex compagne di squadra di una vita. Ma non ci sarà solo Macchi: il manipolo di ex orange sarà rinforzato pure da Katrin Ress e da Marzia Tagliament­o. Quasi Schio contro se stessa, mentre il percorso inverso l’ha compiuto Jackie Gemelos, pronta a vivere la «sua» serata da ex: «Dopo la sconfitta di Lille ci siamo confrontat­e tra noi e con lo staff – evidenzia Gemelos - cercando di capire quali siano i problemi e come risolverli. Proprio appena dopo il rientro in Italia abbiamo svolto un ottimo allenament­o. Lavorare con convinzion­e rimane sempre l’unica soluzione per uscire dai momenti difficili. Dobbiamo puntare sulla nostra identità di gioco soprattutt­o, in questa fase, sull’attacco e applicare le cose che prepariamo in allenament­o. Napoli ha una squadra che punta in alto, bisognerà giocare con molta attenzione. Sarà divertente tornare a Napoli da avversaria. Ho tenuto legami stretti con giocatrici e dirigenti: sarò emozionata».

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Ritorno da avversaria Laura Macchi in maglia orange

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