Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Musica ed emozioni Le notti venete di Cesare Cremonini

Martedì il tour del cantautore toccherà Conegliano, il giorno dopo Padova Oltre due ore di musica divise in tre set. Una scaletta con tutti i successi

- Verni

Cesare Cremonini ha ancora negli occhi ogni sorriso degli oltre 150mila fan che hanno reso realtà il suo primo tour negli stadi, tournée che ha raggiunto anche il più tangibile dei segni del successo: lo stadio San Siro di Milano. Ma il cantautore bolognese per questo inverno non ha voluto starsene a casa o prendersi una lunga vacanza; per godersi il trionfo dell’estate ha annunciato la continuazi­one del «Cremonini Live 2018» che, questa volta, toccherà i palazzetti dello sport di tutt’Italia, arrivando in Veneto per due tappe che si avviano verso un naturale sold out, martedì alla Zoppas Arena di Conegliano, Treviso, e il giorno dopo, mercoledì, alla Kioene Arena di Padova (ore 21, info www.zedlive.com).

Il «miracolo pop», dopo i quattro stadi dell’estate, vuole continuare in 23 date nei palasport italiani in un tour, partito da Torino, che attraverse­rà tutto il Paese e che porterà lo spettacolo di quest’estate negli stadi anche in Veneto. Per capire la portata del boom di questa seconda tranche del «Cremonini Live 2018» basta contare i biglietti venduti: oltre 160 mila per il tour invernale che terminerà il 16 dicembre. Un concerto, quello che Cremonini metterà in scena a Conegliano e Padova, capace di raccontare i suoi 20 anni di carriera, costellati da hit entrate nell’immaginari­o collettivo di più di una generazion­e di fan. In questi anni, il musicista con nel cuore Freddie Mercury e Bob Dylan, ha sempre scritto riuscendo a coniugare la sua impostazio­ne da cantautore con arrangiame­nti e sonorità sempre lontane dalle mode del momento. Una prova è stato il suo ultimo «Possibili scenari», lavoro maturo e visionario in cui una complessit­à di scrittura musicale e testi effi-

caci ed elaborati, che è entrato sottopelle al pubblico italiano trasforman­do un disco, difficile sulla carta, in un longseller che ha raggiunto il disco di platino in termini di vendita grazie a «istant classic» come Poetica e Nessuno vuole essere Robin. Per sorprender­e e ringraziar­e allo stesso tempo il suo pubblico, Cremonini ha già svelato la scaletta della tournée. Dal nuovo singolo Possibili scenari a Il comico, da Latin lover a Le sei e ventisei passando per Logico #1, GreyGoose e Marmellata #25, fino a Nessuno vuole essere Robin e Un giorno migliore. 24 brani, tra cui alcune canzoni mai eseguite dal vivo, in oltre due ore di live durante le quali Cremonini, musicista, autore, show-man, unico per stile e talento, darà, come sempre il 200 per cento della sua energia, dividendo lo show in tre set, il primo con band, il secondo piano e voce e il terzo chitarra e voce.

Sul palco al fianco di «Ce» alla voce, pianoforte e chitarra, ci sarà l’amico di sempre (con lui nei Lunapop) Nicola Balestri al basso e banjo, oltre ad Andrea Morelli e Alessandro de Crescenzo alle chitarre elettriche e acustiche, Michele Guidi e Bruno Zucchetti alle tastiere, Andrea Fontana alla batteria, Andrea Giuffredi alla tromba, Massimo Zanotti al trombone, Gabriele Bolognesi al sax e flauto traverso, Annastella Camporeale ai cori e Gianluigi Fazio ai cori e chitarra acustica.

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