Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
«Bassano pertutti» in campo «Centrosinistra compatto o andiamo al voto da soli»
BASSANO A poco più di sei mesi dalla fine del mandato amministrativo, in città si apre la campagna elettorale.
Il primo gruppo ad uscire alla scoperto è «Bassano Pertutti», quello dell’attuale sindaco Riccardo Poletto che però, come ha anticipato la scorsa estate, non si ricandiderà. Una scelta che ha spiazzato il centrosinistra cittadino ora alle prese con i potenziali sostituti. In molti guardano all’assessore all’Istruzione e Politiche giovanili Oscar Mazzocchin, della stessa civica. L’interessato sostiene che il nome del candidato dovrà essere gradito alla base e alla futura coalizione. Si augura sia un giovane, meglio se donna, ma non nega di essere a disposizione lasciando intendere che potrebbe essere della partita «purché non si apra una guerra fra assessori uscenti» (nel valzer dei nomi girano anche quelli dei colleghi Angelo Vernillo, di area centrista, Giovanni Cunico e Roberto Campagnolo per il Partito Democratico). Mentre alle primarie, Mazzocchin preferirebbe un confronto tra candidati sui contenuti. «Intanto ripartiamo dai risultati raggiunti nel quinquennio, con un progetto finalizzato a far crescere la città e a rispondere con competenza ai bisogni delle persone - osserva Mazzocchin - È aperto alle forze politiche del centrosinistra con le quali già governiamo, ma anche ai moderati di centro che rifiutano quel fronte barbaro che sta avanzando, e ai cittadini che non si sentono rappresentati. Non crediamo però che sia solo un problema di appartenenza politica; c’è in ballo il futuro della città in una fase delicata. Se non troveremo dei compagni di viaggio scenderemo in campo da soli».
La qualità della vita nelle sue molteplici declinazioni, i diritti di tutte le fasce della popolazione, la tutela del territorio, il lavoro che strizza l’occhio anche al turismo e ai negozi di vicinato, la cultura intesa anche come educazione: questi gli ambiti che costituiscono l’ossatura della proposta di «Bassano Pertutti». «Il metodo di lavoro è quello dell’ascolto, del dialogo, della partecipazione e della condivisione - spiega Renzo Masolo, capogruppo in consiglio comunale - Abbiamo attivato dei tavoli interni per favorire la discussione».
Anche la tempistica è stata definita: entro novembre la civica terrà l’assemblea dei sostenitori da cui usciranno le prime indicazioni sui candidati che saranno poi proposti alle altre forze della coalizione. «L’obiettivo è di avere il nome dell’aspirante sindaco entro gennaio», annuncia Mazzocchin. L’assessore uscente ritiene sia stato fatto un buon lavoro su diversi fronti nel mandato che si sta chiudendo: su quello dei servizi e delle risposte alle famiglie («i nidi bassanesi sono gli unici sul territorio ad avere la lista d’attesa») su quello dell’accoglienza («non abbiamo avuto problemi con i migranti»), dell’accessibilità, degli spazi urbani con il recupero di parchi e la valorizzazione del verde.
Poletto non corre l’anno prossimo Si cercano candidati