Carabinieri in strada, l’auto cerca la fuga quattro fermati

TEZZE SUL BRENTA Appena vedono l’auto dei carabinieri e fanno un’inversione a «u»: i militari dell’aliquota radiomobile della compagnia di Bassano li inseguono e scoprono che si tratta di una banda che probabilmente si preparava a derubare degli appartamenti.

È successo a Tezze sul Brenta mercoledì sera, in manette e in carcere è finito un 35enne albanese: Erion Kuqi, pregiudicato, era ricercato per una serie di reati contro il patrimonio per cui deve scontare un anno di prigione. Quando hanno fermato l’auto a Tezze sul Brenta, i militari di pattuglia hanno notato subito che i quattro uomini a bordo erano nervosi. Perquisendoli e controllando l’auto hanno trovato nell’abitacolo alcuni monili di cui i quattro non hanno saputo spiegare la presenza: un portachiavi con medaglietta e due orecchini d’oro (nella foto sopra), forse refurtiva, oltre a vestiario sospetto, cioè guanti, cappellini da baseball e torce luminose rinvenuti nel bagagliaio. Con il supporto di una seconda pattuglia i carabinieri li hanno portati in caserma.

Tre delle persone fermate avevano precedenti, il quarto è risultato ricercato: Erjon Kuqi inizialmente aveva dichiarato un nome falso, ma è stato identificato come la persona condannata nel 2013 a un anno a un mese di prigione per furti nelle Marche, e precisamente a Macerata.