Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Torri cittadine, Cicero assicura «Ogni anno un restauro»
VICENZA «Cercheremo di intervenire per il recupero di almeno una torre all’anno». Nelle parole dell’assessore alle Infrastrutture, Claudio Cicero, c’è la volontà del Comune di guardare alla sistemazione delle torri. Ovvero di tutti i manufatti, alcuni anche di epoca medioevale, sui quali più volte le Giunte, negli ultimi anni, hanno messo mano con lavori, sistemazioni puntuali e restauri. Che sono però costosi. Da qui la strategia dell’amministrazione, che dilazionerà gli interventi di anno in anno. Il primo cantiere a partire sarà quello sul «Torresino» scaligero di porta Padova, torre all’interno del cortile della scuola elementare «Zanella» in stato di abbandono, tanto che lo scorso anno si verificarono pure dei distacchi di materiale caduto su un’abitazione vicina. La Giunta ha stanziato 150 mila euro per la messa in sicurezza del manufatto attraverso il consolidamento del tetto e la posa di tiranti metallici, intervento programmato nei primi mesi del prossimo anno. «A lavori ultimati - spiega Cicero riconsegneremo la torre alla scuola, che potrà usufruire degli spazi per attività didattiche con i bambini». L’intervento annunciato ieri dall’assessore rientra in un pacchetto di lavori da circa
500 mila euro, che guardano non solo a immobili comunali ma anche a strade, parchi gioco, arredo urbano. Sulle strade è stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione di una nuova rotatoria all’incrocio fra strada Carpaneda e via Piazzon (Creazzo): il nuovo rondò sarà ampio 15 metri, affiancato da un percorso ciclopedonale e costerà 270 mila euro, finanziati dai Comuni di Vicenza e Creazzo
(67 mila euro ciascuno) e dalla Provincia (135 mila euro). In materia di parchi gioco, invece, la Giunta ha stanziato 200 mila euro per interventi su 21 aree verdi fra parchi e giardini scolastici, mentre con 100 mila euro si interverrà per il recupero conservativo della fontana di contra’ Garibaldi. (g.m.c.)