Benetton, conti in difficoltà ma collezioni e negozi nuovi

TREVISO (g.f.) Benetton, i conti non migliorano ma il gruppo ci crede e punta su nuovi format per i negozi e miglioramento della qualità. È la sostanza del messaggio giunto ieri ai sindacati nell’incontro programmato con Paolo Vasques, direttore delle risorse umane del gruppo, e il responsabile finanziario, Sandro Saccardi. C’è poi una grande aspettativa per le nuove collezioni, disegnate dal direttore artistico JeanCharles de Castelbajac, arrivato a Ponzano solo ad agosto ma già destinatario di un certo consenso del mercato. Per il resto,il 2018 per Benetton è stato anche un anno infelice sotto il profilo climatico. Il protrarsi di temperature sopra la media fino ad autunno inoltrato, cioè, sarebbe la causa prima di una flessione di due o tre punti nelle vendite rispetto allo scorso anno. Ma il 2019 dovrà segnare un cambio di marcia.

«La volontà di guardare al futuro e accelerare in ogni ambito di possibile crescita – dicono Nicola Brancher e Gianni Boato, di Femca Cisl – ci è stata rappresentata in modo convincente. Nessuno ha parlato di tensioni occupazionali anche se occorrerà verificare l’andamento dei prossimi mesi. La settimana ventura convocheremo le assemblee per riferire i contenuti dell’incontro mentre il 28 novembre le Rsu visiteranno il nuovo negozio di Padova per vedere delle impostazioni aggiornate dei punti vendita». «È una fase nuova a cui guardiamo senza ansia – aggiunge Rosario Martines di Uiltec Uil – e che, anzi, ci rasserena rispetto ai mesi scorsi. Certo, va tenuto presente che il 72% dei 1300 dipendenti di Benetton ha fra i 40 e i 60 anni e che un turn over prima o poi dovrà esser gestito».