Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Dal volley al rugby, le squadre senza veli per beneficenza
TREVISO Fisici scultorei nei calendari benefici 2019. Protagonisti sono i giocatori del Benetton Rugby, dell’Imoco Volley e della De’Longhi Treviso. (Nella foto, Miyu Nakaoka e Kimberly Hill)
TREVISO Fisici scultorei e bellezze femminili nei nuovi calendari da collezione 2019. Il tutto per una giusta causa. L’idea va attribuita a Riccardo Perazza, titolare dell’omonimo studio di Roncade, che ieri a Palazzo Rinaldi, sede del Comune di Treviso, ha presentato i nuovi calendari Perazza, dove protagonisti sono i ritratti fotografici dei giocatori del Benetton Rugby, dell’Imoco Volley e della De’Longhi Treviso.
La particolarità sta nelle foto dei rugbisti e delle pallavoliste: i «Leoni» del Benetton sono ripresi a torso nudo, con muscoli e pettorali in mostra, mentre le «Pantere» dell’Imoco sono rappresentate con il classico effetto vedo non vedo, rivestite e decorate da fiori e ghirlande.
Pose sexy, ma allo stesso tempo carine e discrete. Per una grande motivazione: la beneficenza. «Gli scatti fotografici rientrano in un progetto benefico a favore dei bambini, difatti il ricavato delle vendite dei calendari sarà donato al reparto pediatrico del Ca’ Foncello e dell’Ospedale di Conegliano Veneto e verrà poi utilizzato per l’acquisto di macchinari utili agli stessi centri sanitari», ha dichiarato Perazza.
Una stretta collaborazione con l’Usl 2 di Treviso che è cominciata lo scorso anno, quando i giocatori di basket e di rugby trevigiano avevano posato ricoperti di vernici colorate sempre per i bambini. «L’anno scorso, grazie alla disponibilità di Benetton e De’Longhi, siamo riusciti a raccogliere 8.170 euro» ha detto Francesco Benazzi, direttore dell’Usl 2.
Dopodiché Perazza, scherzando ammette: «Quest’anno abbiamo aggiunto i calendari delle atlete dell’Imoco per accontentare il pubblico maschile». Ma lo stesso titolare dello studio torna serio e rimarca quanto sia importante l’obiettivo del progetto: «In realtà vogliamo raccogliere molti più soldi perché ciò che conta è aiutare i bambini».
Il filo comune dei calendari maschili è quello di esaltare alcuni luoghi storici del centro di Treviso. I rugbisti del Benetton sono immortalati negli spazi del Museo Bailo e dell’ex Fornace Guerra, mentre i cestisti della De’Longhi sono ritratti in divisa da gioco in giro per la città; dai Buranelli alla Loggia dei Cavalieri per arrivare fino a Piazza della Università.
Per le ragazze del volley invece il tema centrale è lo sport al femminile, trasmesso grazie anche ai vivaci colori dei fiori. I calendari (10 euro il costo per quello da tavolo e 15 euro per quello a muro, con la possibilità di aggiungere una donazione libera) sono disponibili da oggi sul sito www.calendarioperazza.it e da sabato 1 dicembre presso gli shop dello stadio di Monigo e del Palaverde.