Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Castello degli Ezzelini, torre civica e affreschi La Bassano medievale diventa offerta turistica
Visite guidate da dicembre alla terza domenica del mese
BASSANO Un itinerario alla scoperta della Bassano medievale. Dopo le nuove mappe turistiche, debutta il tour attraverso i luoghi di valore storico. Pensato per turisti e cittadini, si terrà la terza domenica di ogni mese, da dicembre, con partenza alle
15.30 da piazza Garibaldi. Gratuito e guidato da personale esperto, si sviluppa nel centro storico e prevede tre tappe: la torre civica, il percorso attorno alle mura del Castello degli Ezzelini, porta Dieda con i suoi affreschi. In orari e giorni differenti, ma su prenotazione, sarà possibile integrare il tour medievale con attività didattiche che prevedono laboratori e workshop sia nel castello che nella torre.
Il format delle visite guidate gratuite sarà applicato anche alla sola torre (prenotazione obbligatoria) ogni prima domenica del mese, sempre dalle
15.30. Le opportunità rientrano nel nuovo progetto voluto dall’assessorato alla Cultura e dalla direzione del museo civico per valorizzare e promuovere i siti storici cittadini. Oltre alle visite guidate domenicali, il camminamento attorno all’antica cinta muraria della fortezza e la torre che svetta su piazza Garibaldi saranno aperti al pubblico dalle 10 alle 18 di ogni sabato, domenica e festivi (ad esclusione di Natale e Capodanno) fino a febbraio; da marzo ad ottobre i giorni di visita saranno estesi anche al giovedì e venerdì fino alle 19. Per il camminamento l’accesso sarà gratuito, per la torre è previsto un ticket di 3 euro; 2 euro il ridotto (residenti, visitatori del museo con biglietto, insegnanti), 1 euro per le scolaresche.
Il costo è giustificato da ulteriori approfondimenti storici ed artistici proposti ai visitatori dagli accompagnatori. «Sono inoltre previste aperture straordinarie in occasione di eventi organizzati in città o su richiesta di gruppi interessati a conoscere meglio il patrimonio medievale di cui si occuperà personale esperto», chiarisce Giovanni Cunico, l’assessore alla Cultura.
La gestione dei siti della Bassano medievale è stata infatti affidata ad una realtà privata aggiudicatasi l’apposito bando comunale che prevede un accordo della durata di tre anni. Si tratta di un’archeologa Cristina Mondin che con il suo staff di ricercatori (laureati in storia, in arte, in lettere) ha già maturato un’esperienza di questo tipo ad Asolo. «Siamo in quattro, ma se il progetto richiamerà visitatori, come pensiamo, aumenteremo la forza lavoro - spiega Mondin -. L’offerta bassanese di strutture ha una potenzialità notevole: ci aspettiamo circa 15 mila visitatori nel primo anno, 20 mila nel secondo. Rappresento un gruppo flessibile, pronto a scendere in campo anche in fasce orarie extra, quindi in grado di assecondare le esigenze di gruppi turistici».
La stessa equipe si occuperà anche della divulgazione dell’iniziativa. «Utilizzeremo diversi canali compresi i social, Facebook e Instagram - precisa Mondin -. Lavoreremo a stretto contatto con il museo civico e l’ufficio turistico. Coinvolgeremo la rete delle biblioteche, le categorie economiche e le associazioni culturali. Stamperemo dei volantini, anche il lingua tedesca e inglese, che saranno diffusi negli alberghi, nei locali e negli appositi spazi degli aeroporti».
Per l’assessore Cunico, l’affidamento esterno del servizio di gestione permetterà di «far compiere un salto di qualità all’offerta turistica cittadina». «È un altro tassello che va ad aggiungersi al ventaglio delle opportunità culturali - aggiunge la direttrice del museo Chiara Casarin - andrà ad aumentare l’appeal bassanese e ad attrarre visitatori interessati ad approfondire la storia bassanese e i suoi spazi prestigiosi».
Per info, 371.1122121 o in museo.