Vicenza, 15 gol subiti in 12 gare Solerio: fare tesoro degli errori

Brucia ancora il poker incassato con il Südtirol: ripartiamo più compatti

VICENZA A distanza di un paio di giorni la scoppola subita domenica scorsa al Menti contro il Südtirol guidato dal vicentino Paolo Zanetti pesa ancora anche perché arrivata inaspettata e contro una formazione che aveva segnato appena otto reti in dodici giornate e ne ha realizzate quattro nella sola partita contro la squadra di Giovanni Colella.

«Me l’avessero detto prima di giocare non ci avrei creduto – sottolinea il difensore biancorosso Matthias Solerio – invece è stata una partita in cui abbiamo commesso tanti errori ma bisogna anche sottolineare che non c’è stato un episodio che ci è girato a favore».

Con le quattro reti subite domenica scorsa, il bilancio parla di ben quindici gol incassati in tredici gare, uno score che è paragonabile a quello della formazioni che lottano nel fondo classifica. Numeri che preoccupano per una squadra che lotta, dichiaratamente, per raggiungere le zone altissime della graduatoria.

«Quando prendi quattro gol e perdi davanti ai tuoi tifosi non puoi fare altro che fare tesoro degli errori commessi. Nel calcio la cosa importante è capire perché si è sbagliato e non ripetere le stesse mancanze tecniche nelle prossime partite». Solerio non cerca scuse e non cita gli assenti in difesa perché finora la forza del gruppo è stata l’arma in più di questa squadra.

«Vero che mancavano capitan Bizzotto e Andreoni ma se si parlasse delle loro indisponibilità significherebbe che chi ha giocato al loro posto non ha fatto bene. Invece non è così perché noi vinciamo e perdiamo in quindici, sedici, ossia con tutti i giocatori che il mister manda in campo. Piuttosto spero che il colpo al naso subito da Davide Bianchi non sia grave. A me è appena successo di dover far fronte alla frattura del setto nasale e vi assicuro che è un problema non da poco».

Una situazione che Solerio ha superato, così come sta migliorando anche il fastidio al ginocchio che ha costretto l’ex terzino dell’Albinoleffe ad allenarsi non al meglio nelle settimane scorse.

«Adesso comincia ad andare meglio – precisa Solerio – a livello fisico e atletico sto migliorando anche dal piccolo infortunio rimediato a Pordenone». Una situazione importante perché il ruolo di terzino in cui opera Solerio è spesso chiamato ad un lavoro molto dispendioso tra fase offensiva e recuperi all’indietro, a tamponare in difesa.

«È un gioco su cui abbiamo lavorato in estate con gli elementi della vecchia guardia che sono stati bravi ad accogliere noi nuovi e a farli sentire subito parte del gruppo prosegue Solerio - di sicuro siamo una squadra che corre molto, è una nostra caratteristica. Quando poi si parla di equilibri di squadra non spetta a me dare giudizi, perché sono situazioni tecniche che vengono esaminate dal mister. Di certo non eravamo fenomeni dopo il 3 a 0 sul Monza e non siamo schiappe adesso. Sabato a Terni ci aspetta una gara difficile, contro un avversario forte, ma noi non partiamo certo battuti».

”

Le emergenze Mancavano Bizzotto e Andreoni, ma non dobbiamo cercare alibi nelle loro assenze

(Foto da Fb Vicenza) Sfogo La rabbia dopo una marcatura contro il Südtirol