Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Si amplia la zona rossa anti-nomadi «Altro tassello contro il degrado»

Camper vietati in tre quarti della città. Trenta multe elevate negli ultimi 5 mesi

- Gian Maria Collicelli

VICENZA Più di una segnalazio­ne al giorno e oltre 30 multe elevate negli ultimi cinque mesi. E da questi numeri, una nuova proroga fino alla primavera del prossimo anno, che racchiude però anche nuove aree vietate. Nuovo giro di vite del Comune sulle aree precluse a camper e roulotte delle famiglie nomadi della città. Il sindaco, Francesco Rucco, ha firmato ieri una nuova proroga dell’ordinanza con la quale, nel gennaio scorso, l’ex-primo cittadino Achille Variati aveva istituito una maxi «zona rossa» vietata a «permanenza, stazioname­nto e sosta di famiglie nomadi con l’utilizzo di qualsiasi veicolo di proprietà». L’area preclusa era stata istituita il 30 gennaio scorso, a comprender­e oltre la metà della superficie comunale (incluso il centro storico e le aree maggiormen­te abitate), era già stata modificata da Rucco a fine giugno con l’aggiunta delle zone ovest e delle aree vicino alla Fiera, della Riviera Berica e della zona di Sant’Agostino e in quell’occasione il 30 giugno - fu prorogata al 30 novembre. Cioè ieri, quando Palazzo Trissino ha deciso per un nuovo rinvio della scadenza al 30 aprile prossimo. Il provvedime­nto è rivolto a 25 persone, per lo più capifamigl­ia, e ai loro mezzi, che non potranno sostare nelle aree già precluse e pure in nuove zone: l’amministra­zione ha allargato l’area dei divieti infatti anche via Vecchia Ferriera, strada di Carpaneda (sino ai confini con il comune di Creazzo) e l’area tra le vie Piazzon, Filzi e Carducci fino all’incrocio con strada padana verso Verona; oltre a queste, precluse alle roulotte anche strada Pasubio, via Valles e strada delle Maddalene, come pure strada Biron di Sopra fino all’incrocio con strada di Montecroce­tta. «Questo provvedime­nto dichiara il sindaco – è un ulteriore tassello della nostra battaglia quotidiana contro il degrado e per la tutela della sicurezza urbana. Ed è un provvedime­nto che funziona, perché il fenomeno nella zona vietata si è attenuato. Ben vengano, quindi, le segnalazio­ni dei cittadini che ci consentono di monitorare la situazione, intervenen­do su eventuali nuove aree di sosta abusiva».

Alla base della proroga dell’ordinanza i numeri resi noti dalla polizia locale: nei cinque mesi trascorsi dal 30 giugno scorso gli agenti sono intervenut­i 229 volte - con una media di più di una segnalazio­ne al giorno - staccando

31 multe per bivacco, 3 sanzioni «per aver lordato il suolo pubblico», ma rimuovendo pure

4 mezzi dei nomadi ed elevando 9 denunce penali ad altrettant­e persone per la violazione delle ordinanze in vigore.

In tema di lotta al degrado ieri il primo cittadino ha annunciato maggiori controlli sull’accattonag­gio molesto («È diventato reato penale grazie al decreto sicurezza del governo» commenta Rucco) e nei parcheggi cittadini, anche in collaboraz­ione con Aim.

 ??  ?? Confini diversi Francesco Rucco e Cristiano Rosini
Confini diversi Francesco Rucco e Cristiano Rosini

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy