Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Tamponò e uccise ciclista Il cuoco-pirata della strada condannato a due anni
VICENZA Due anni di reclusione al pirata della strada che nell’autunno 2017 aveva travolto e ucciso un ciclista lungo la provinciale 500 a Sarego, senza fermarsi a soccorrerlo. Allora il padre di famiglia Francesco Fortunato era stato trovato dopo ore, morto. La pena è quella patteggiata ieri davanti al giudice per le indagini preliminari Roberto Venditti da Moreno Munari, cuoco quarantenne di Lonigo, che doveva rispondere di omicidio stradale e omissione di soccorso. Il giudice gli ha concesso il beneficio della sospensione condizionale della pena. E ordinato la revoca della sua patente di guida. «Sono fuggito per paura delle conseguenze, anche per questo non mi sono costituito: non ho avuto il coraggio di farlo« aveva detto l’automobilista, una volta individuato. Il tragico incidente era avvenuto la sera del 7 ottobre 2017. Munari aveva tamponato e ucciso il 53enne disoccupato che pedalava lungo la provinciale a Sarego: l’aveva caricato sul cofano e sulla cappotta dove aveva battuto la testa, prima di essere scaraventato nel canale di scolo. Dove era stato trovato attorno alla mezzanotte, dopo che la moglie, non vedendolo rientrare, aveva dato l’allarme. Munari allora era fuggito via senza prestare soccorso al povero Fortunato e dopo una caccia durata quattro giorni era stato individuato e fermato dai carabinieri. Sulle prime il cuoco di Lonigo aveva tentato di accampare una scusa sostenendo di aver cozzato con l’auto contro un albero, poi però aveva ammesso. «Ero distratto alla guida, ho visto la bici solo all’ultimo e non sono riuscito ad evitarla» la sua versione.
Altro incidente mortale quello dell’11 agosto 2017 a Carrè e per il quale il padovano Samuele Borgato, 36 anni, ha patteggiato dieci mesi di reclusione. L’automobilista di Campodoro sulla via del lavoro aveva travolto e ucciso il ciclista Silvano Lappo, 79 anni, presidente onorario del Calcio Malo, uscito fuori da uno stop senza dare precedenza.