Raccolta differenziata, città da record: 78 per cento

BASSANO Il sistema cittadino della raccolta differenziata fa scuola. Bassano è stata inserita tra i migliori esempi in Europa, dei Comuni di medie dimensioni, per la differenziazione dei rifiuti. Lo sostiene il «Sole24Ore» in un servizio pubblicato nei giorni scorsi e lo conferma l’ultimo report di Arpav in cui si stima che nel primo semestre del 2018 in città sia stato raggiunto il 78% del conferimento separato, superando già di due punti la percentuale fissata come obiettivo per il 2020 in Veneto. Secondo Arpav, a livello regionale, Bassano si posiziona al terzo posto, tra le città di medio grandi dimensioni, dopo Treviso e San Donà di Piave, scalando in modo significativo la classifica. «Da evidenziare che nel Bacino Brenta siamo l’unico Comune con circa

43.500 abitanti con caratteristiche territoriali che presuppongono un’organizzazione diversificata della raccolta rifiuti - spiega l’assessore alla Cura urbana Roberto Campagnolo -: si va dalla montagna alle colline fino alla pianura, da grossi condomini alle zone industriali fino al centro storico esteso. Il modello attuato per gestire questa complessità ha permesso lo scorso 9 maggio, nel convegno a Roma organizzato da Ifel-Anci di portare Bassano come esempio di buone pratiche a livello nazionale».

«Il riconoscimento del

Sole24Ore giunge a pochi giorni dalla notizia che Bassano è entrata nella lista dei 50 Comuni finalisti alla dodicesima edizione del Premio Comuni virtuosi», aggiunge il sindaco Riccardo Poletto.«Sono risultati importanti – commenta Campagnolo - che premiano tutti i bassanesi. Fondamentale è stata la campagna lanciata lo scorso anno che ha anche contribuito a ridurre le tariffe in bolletta». (r.f.)