Venete, Accenture acquisisce Sec

PADOVA Sec servizi va ad Accenture. La società informatica di Padova, che stava alle spalle di Popolare Vicenza e Veneto Banca, trova dopo tre anni dai primi tentativi di cessione una proprietà stabile nel colosso mondiale della consulenza. Intesa Sanpaolo, che aveva inserito Sec negli asset acquisiti con la liquidazione del 25 giugno 2017 finanziata dallo Stato, ha ufficializzato ieri con Accenture la vendita dell’80% di Sec servizi, 400 tra dipendenti e consulenti, ultimo atto di una gara per la spa informatica. L’accordo sindacale per la cessione era già stato firmato una settimana fa, con il mantenimento del contratto dei bancari e dell’integrativo.

Per altro Accenture ha già chiuso l’acquisizione del rimanente 20%. A partire dalla quota di Volksbank, l’altro grande socio alle spalle delle venete (ma anche Sga e Intesa hanno rapporti operativi e Intesa li ha confermati), il cui direttore generale Johannes Schneebacher aveva presieduto anche il cda. La banca altoatesina manterrà il rapporto operativo, convinta della solidità del nuovo assetto. Da quel che si comprende, ad attirare l’interesse di Accenture per Sec è stata la piattaforma multilingue per banche ed assicurazioni, che potrà ora trovare espansione anche a livello internazionale.

«Con l’acquisizione del know-how e degli asset tecnologici e operativi di Sec - sostiene la nota emessa ieri -, Accenture sarà in grado di creare una piattaforma avanzata e innovativa dedicata al settore bancario, nella transizione verso il digitale. Questa operazione consentirà ad Accenture di affermarsi come leader nei servizi innovativi per il settore in Italia».