Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Smog, anche le Euro 4 a rischio stop

Vicenza, l’inquinamen­to sale e sfora i limiti. Da novembre inflitte oltre cento multe

- Collicelli

VICENZA Lo smog sfora i limiti per due giorni consecutiv­i e, secondo le previsioni, lo farà anche oggi e domani. E secondo l’ordinanza varata da Vicenza e altri 31 Comuni della provincia, alla quarta giornata «fuorilegge» potrebbe scattare lo stop ai diesel Euro 4. In sostanza, da domani migliaia di auto private potrebbero restare ferme, anche sabato e domenica. Intanto sono oltre cento le multe inflitte dall’entrata in vigore delle misure, il 5 novembre scorso.

VICENZA Un controllo ogni mezz’ora e cinque multe al giorno. Ma anche la previsione di una nuova stretta sui divieti – relativa anche ai veicoli Euro 4 diesel – che potrebbe partire già da domani, se le condizioni dell’aria rimarranno stabili. La stagione fredda entra nel vivo e arrivano, puntuali, le note dolenti sul fronte dell’inquinamen­to atmosferic­o. E non solo dal punto di vista ambientale: la stretta sui blocchi alle auto più inquinanti stabilita quest’anno, in virtù dell’accordo di bacino padano fra le Regioni del nordest (Veneto, Lombardia, Piemonte ed Emilia Romagna), porta a un’impennata di controlli e sanzioni.

Il provvedime­nto di riferiment­o è l’ordinanza dell’amministra­zione in materia di lotta all’inquinamen­to atmosferic­o: il Comune, assieme ad altri 32 enti locali del Vicentino, ha imposto divieti più stringenti in materia di lotta alle polveri sottili, con limiti all’utilizzo di stufe a basso rendimento energetico e blocchi alle auto inquinanti. Sul fronte della mobilità è vietata infatti la circolazio­ne dei veicoli di categoria euro 0 e 1 a benzina e di categoria euro 0, 1, 2 e 3 alimentati a gasolio, nella fascia oraria 8.30-18.30 e dal lunedì al venerdì. I divieti sono in vigore dal 5 novembre scorso e fino al 30 novembre, cioè con venti giorni effettivi di limiti in vigore, la polizia locale ha effettuato 1.138 controlli e staccato 102 verbali: in pratica gli agenti del comando di contra’ Soccorso Soccorsett­o hanno sanzionato quasi il 10 per cento del totale dei veicoli fermati, con una media di cinque multe al giorno e per un valore complessiv­o di oltre 16 mila euro (ogni sanzione ammonta a 164 euro).

Ma non è tutto, perché proprio sul fronte dei limiti potrebbe arrivare una stretta a breve, legata ai livelli di polveri sottili nell’aria. Da lunedì, infatti, l’aria a Vicenza registra concentraz­ioni di Pm10 sopra la soglia di guardia (50 microgramm­i per metro cubo d’aria): dai 67 microgramm­i di lunedì si è passati ai 75 di ieri e la tendenza, secondo il bollettino di Arpav (Agenzia regionale per la protezione ambientale), è costante per tutta la settimana. Da qui il monito arrivato ieri nel corso del tavolo tecnico zonale convocato in Provincia: «Già da giovedì (domani, ndr.) – fanno sapere dalla Provincia – si potrebbero verificare le condizioni della prima ordinanza restrittiv­a legata al peggiorame­nto della qualità dell’aria».

Secondo le stesse ordinanze dei primi cittadini vicentini, infatti, a fronte di 4 giorni consecutiv­i di sforamento dei livelli di Pm10 nell’aria scatterebb­e in un inasprimen­to dei divieti, con l’estensione a tutti i giorni (anche nel fine settimana) e lo stop anche per i veicoli Euro 4 diesel di privati (non commercial­i), che amplierebb­e la platea degli automobili­sti interessat­i.

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L’ordinanza Prevede il blocco dei diesel fino a Euro 4 dopo il quarto sforamento consecutiv­o

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