Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Beretta Schio, riscatto Eurolega «Intensità contro il Polkowice»
Squadra in Polonia, rientra Dotto. Vincent: stiamo ritrovando il ritmo
SCHIO La voglia è quella di dare una svolta a una stagione disgraziata, che si sta complicando forse anche più del previsto dopo un inizio che pareva promettente. E se i primi stop in Eurolega potevano in qualche modo essere attesi, poi pure in campionato si è cominciato a zoppicare e qui nessuno se lo aspettava.
Lo scivolone di domenica a San Martino di Lupari contro le Lupe per 68-66 ha lasciato il segno, ma il Beretta Schio vuole oggi ricominciare a correre con un blitz europeo dal significato che andrebbe anche al di là della singola partita. Si gioca alle 19 a Polkowice contro le polacche guidate da Maros Kovacik e il quintetto di Pierre Vincent vuole assolutamente interrompere l’emorragia di punti che nella massima competizione continentale lo vede ancora inchiodato in fondo alla classifica. Sperando che la svolta sia davvero dietro l’angolo.
La buona notizia è il ritorno dopo l’infortunio muscolare subito nelle scorse settimane di Francesca Dotto. La regista di Camposampiero, dopo altre due settimane di stop a seguito degli impegno della Nazionale, può tornare a dare un contributo importante a un roster che ha avvertito molto la sua assenza: «Per noi è un’ottima notizia — sottolinea Pierre Vincent — in questa fase abbiamo necessità che ognuno dia il massimo. Battisodo nelle ultime partite ha avuto un minutaggio piuttosto sostenuto e ora, che abbiamo il roster completo, abbiamo la possibilità di alzare l’intensità difensiva. L’inserisalto mento di Quigley è stato positivo, nonostante la sconfitta di domenica, e quindi ora abbiamo maggiore scelta nei giochi».
Proprio su Allie Quigley, che si è presentata con 27 punti e una prestazione monster, si concentrano le speranze di Schio di compiere un di qualità lontano dall’Italia, dove la vetta non è poi così lontana nonostante i ko contro Venezia e San Martino. Il valore di Polkowice è definito da qualità tecniche e dal ruolino di marcia con due vittorie e due sconfitte. Insomma, una squadra che al momento pare superiore a Schio, ma in realtà i rapporti di forza possono essere ribaltati. E Vincent ha tentato in ogni modo di caricare la squadra: «Il Polkowice è una squadra lunga con esterni di valore come Leedham e Kaltsidou – sottolinea il coach – ha un’ottima difesa e un attacco performante. Abbiamo preparato la partita con un solo allenamento ma vogliamo arrivare carichi e dire la nostra: in queste circostanze scegliamo di lavorare sugli aspetti più importanti e sono convinto che riusciremo ad alzare l’intensità». Il viaggio è stato lungo e tortuoso, con scalo a Monaco di Baviera e qualche ritardo fra le varie coincidenze. Ieri Vincent ha fatto svolgere un allenamento di rifinitura alla City Sports Hall di Polkowice e ha provato nuovi schemi offensivi e difensivi tesi a favorire in ogni modo l’inserimento di Quigley. Che, a dire la verità, sembra già a buon punto.