Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Un chip controllerà accessi (e furbetti) nella Ztl
Cicero: «Chi sgarra perderà il permesso». In arrivo anche un semaforo intelligente e fioriere
VICENZA Dal nuovo semaforo «intelligente» a pontara Santa Libera al sistema di controllo tramite chip per la Ztl (Zona a traffico limitato), che consentirà il controllo anche dei mezzi in uscita e permetterà «aperture a fasce orarie per esigenze particolari». E poi la sostituzione delle barriere anti-terrorismo (che diventeranno fioriere) e i lavori al ponte ferroviario di viale del Risorgimento. La giunta ha licenziato ieri un nuovo pacchetto di progetti definitivi in tema di Mobilità e Infrastrutture, per un valore complessivo di 582 mila euro. Fra questi, la somma principale è destinata al progetto per la rivoluzione tecnologica in Ztl. In sostanza il Comune ha previsto di installare un sistema di identificazione elettronica dei veicoli autorizzati in entrata e in uscita dal cuore del capoluogo, posizionando specifiche antenne radio (tecnologia «Rfid») ai 9 varchi di accesso e alle 18 vie d’uscita dalla zona a traffico limitato.
«Questo – spiega l’assessore alle Infrastrutture, Claudio Cicero – ci consentirà di monitorare con maggiore efficacia il rispetto di permessi a fasce orarie ma anche di consentire nuove autorizzazioni per specifiche esigenze, come per esempio i nonni che necessitano di un accesso nell’area centrale solo per brevissimi momenti». Il sistema che sarà implementato a fianco delle telecamere già presenti, sarà in grado di leggere i chip di cui saranno dotati i permessi di accesso, ma la violazione dei termini previsti non porterà a sanzioni in denaro: «Prevediamo un sistema di bonus – osserva Cicero per cui dopo alcune violazioni non consentiremo più il rinnovo del permesso».
Il progetto diventerà realtà nei primi mesi del 2019, quando è previsto l’avvio anche degli altri piani approvati in questi giorni: con 50 mila euro sarà sostituito il semaforo di pontara Santa Libera con un dispositivo «intelligente» dotato di spire e centralina tecnologica, mentre 150 mila euro saranno spesi sui lavori per la sistemazione del vicino ponte ferroviario di viale del Risorgimento. «Interverremo con la sostituzione di undici giunti – afferma l’assessore – e i lavori si svolgeranno anche di notte». Infine, 82 mila euro serviranno a sostituire le barriere anti-terrorismo in centro storico con nuove fioriere, mentre 100 mila saranno spesi per la riasfaltatura della passerella ciclopedonale sul fiume Bacchiglione in zona piscine.