Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Il Famila cerca una vittoria «scaccia crisi»
SCHIO Ultimo posto nel girone, le cinque sconfitte in cinque partite che fanno male, amarezza e tensione. Al quartier generale del Famila Schio si respira un’aria pesante, dopo il ko di mercoledì a Polkowice, ennesimo passaggio a vuoto di una campagna europea sinora disastrosa. Fanalino di coda nel gruppo A in attesa dell’imminente sbarco al PalaRomare della capolista Ekaterinburg (prima a punteggio pieno e guidata dall’ex Miguel Mendez), Schio è in crisi nera. Domenica si torna in campionato: il Famila ospiterà la matricola Rosa Empoli, poi giovedì la sfida alla corazzata russa al PalaRomare. mentre mercoledì 19 ancora un impegno casalingo europeo contro Orenburg. L’anno solare si chiuderà sabato 22 al PalaRomare contro Sesto San Giovanni. vigiano era stato Haime Faiva, il tallonatore biancoverde che si era fatto rapare proprio da Nasi Manu prima della trasferta sudafricana: «Haime aveva una promessa particolare con Nasi - spiega De Marchi - perchè sono legati da una profonda amicizia. Il resto del taglio l’abbiamo fatto tutto mercoledì sera in spogliatoio, dove abbiamo girato anche il video, supportati dalla società che ci sta aiutando con il montaggio che però stiamo seguendo noi giocatori in prima persona».
All’iniziativa ha aderito non solo la squadra, ma anche tutto lo staff biancoverde, a conferma dell’unità che contraddistingue questo Benetton. E quindi, se le indiscrezioni verranno confermate, domani a Monigo si vedrà anche coach Kieran Crowley e tutto lo staff tecnico biancoverde senza capelli. Con l’obiettivo, tutt’altro che secondario, di regalare allo sfortunato compagno di squadra, anche il sorriso per una bella vittoria, fondamentale per la stagione:«Non vogliamo sembrare banali - conclude De Marchi - ma è chiaro che se riuscissimo a vincere questa gara tanto importante nel nostro programma stagionale, sarebbe tutto perfetto perchè potremmo dedicare il successo a Nasi e alla sua famiglia».