Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Colella: «non siamo stati brillanti però il risultato finale è giusto»
VICENZA Nell’immediato dopo gara il tecnico dei biancorossi Giovanni Colella lascia trasparire un po’ di delusione più per la prestazione della sua squadra che per il pareggio maturato sul campo. «Contro il Teramo non siamo stati brillanti e il pareggio rispecchia l’andamento della gara. Nella prima frazione di gioco abbiamo fatto la partita trovando il gol del vantaggio ma nella ripresa non abbiamo giocato come dovevamo. Siamo stati un po’ “timidini” e onestamente se mi chiedete il perché non saprei cosa rispondere. Di sicuro ne parlerò con i miei giocatori anche se c’è poco tempo visto che martedì giocheremo di nuovo e di conseguenza ci dovremo far trovare pronti».
Colella analizza la partita con obiettività analizzando gli errori della sua squadra ma anche i meriti degli avversari. «Il Teramo ha giocato in maniera ordinata e mi è parsa una buona squadra che ha senza dubbio meritato il pareggio. Noi abbiamo interpretato male la gara, e alla fine abbiamo raccolto quanto abbiamo meritato. Non so se siano due punti persi e se è già accaduto contro le formazioni di media classifica. La mia idea — continua Colella — è che i punti sono punti e basta, ogni partita ne mette in palio tre e se non li prendi sono persi sempre, qualsiasi sia l’avversario».
La tifoseria, pur delusa dal pareggio subito all’87’, ha comunque applaudito i giocatori alla fine del match. «I tifosi anche oggi ci hanno sostenuto sempre e sono stati straordinari. Alla fine hanno applaudito per l’impegno, ma devo dire che questa è stata una gara che non mi è piaciuta. Per diventare una squadra forte bisogna che sappiamo quando è il momento di accelerare e quando è ora di andare piano, invece noi non siamo in grado ancora di farlo. È normale per il tipo di squadra che siamo, e la chiave è quella. Dovevamo accelerare nel secondo tempo ma non siamo stati in grado. Nel complesso ho la sensazione che contro il Teramo sia stata la prestazione meno brillante della stagione. Può voler dire che non abbiamo ancora metabolizzato il lavoro, e quindi qualcosa cambieremo martedì a Gubbio. Durante la partita qualche sostituzione è stata decisa in quella direzione».
Amareggiato, nonostante il gol realizzato, è anche Alberto Tronco: «Nell’azione del gol c’è stato un rimpallo tra due di loro e Zonta e il pallone mi è arrivato tra i piedi; ho calciato ma il loro portiere è stato bravo a respingere, la palla è rimasta lì e da terra sono riuscito a centrare l’angolino. Una rete un po’ fortunosa, peccato che non sia stata decisiva. Non siamo stati bravi, certe partite nascono in un modo altre diversamente, non siamo riusciti a gestire bene il vantaggio perché non siamo quasi mai ripartiti e il Teramo alla fine ci ha puniti».