Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)

Lo stadio Menti al Vicenza Calcio La strategia a lungo termine dell’amministra­zione comunale

- Gian Maria Collicelli

VICENZA Nell’immediato saranno eseguiti (altri) 100 mila euro di lavori, ma per il futuro la strada designata è diversa: «Lo stadio Menti passi in mano alla società calcistica». È l’assessore alle Attività sportive, Matteo Celebron, a dettare la linea dell’amministra­zione in merito al futuro dell’impianto di via Schio. Ed è una strategia che strizza l’occhio ai privati, chiamati a prendersi in carico la gestione, la manutenzio­ne e forse pure la proprietà stessa dello stadio. «Credo – spiega l’assessore che quando ci siano situazioni in cui una struttura comunale possa essere gestita da una società sportiva di alto livello, con profession­isti, si debba andare nella direzione di una gestione totale dell’impianto, attraverso una concession­e o anche una proprietà diversa dall’ente locale». L’esempio calza a pennello sul Menti, che a rigor di logica passerebbe nelle mani del club di Renzo Rosso: «Diventi del Vicenza calcio - dichiara Celebron - sul modello delle strutture sportive a livello internazio­nale».Facile a dirsi, forse, un po’ meno a farsi. In primis per una questione burocratic­a: lo stadio è oggetto della convenzion­e stipulata da Comune e club biancoross­o la scorsa primavera e che prevede una gestione affidata alla società sportiva per tre anni, in cambio di un canone annuale di 40 mila euro (120 mila euro in tre anni), da corrispond­ere sottoforma di «lavori di manutenzio­ne straordina­ria». Dunque fino al 2021 gli accordi sono già presi. «Ragionerem­o anche con il club - precisa Celebron - al fine di definire la forma migliore per il futuro».

Ma la strategia a lungo termine del Comune include anche il palazzetto dello Sport di via Goldoni, dove «a fronte di una società sportiva in grado di accollarsi appieno la gestione e la manutenzio­ne spiega Celebron - la strada sarà quella di affidarsi a privati».

Nel frattempo, in tema di sport ieri la Giunta ha licenziato 400 mila euro di nuovi lavori proprio sulle strutture sportive: con 100 mila euro sarà riaperta la curva nord ai tifosi biancoross­i (nelle partite con poca tifoseria ospite), mentre altri 150 mila euro saranno spesi in diversi altri impianti sportivi: al palasport di via Goldoni sarà rifatto il manto di copertura dell’ingresso principale e ripristina­to l’impianto di sollevamen­to delle acque di via Rosmini, mentre verrà sistemata la recinzione del campo da calcio di via Zanecchin e si interverrà con alcuni lavori alla caldaia dello stadio da baseball di via Bellini. Infine, 150 mila euro saranno investiti sui nuovi controsoff­itti alle palestre delle scuole «Barolini» e «Maffei».

Palazzetto Alle squadre e ai privati anche il PalaGoldo ni Lavori La Giunta investe 400mila euro per lo sport

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Simbolo Gatton Gattoni, mascotte della squadra

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