Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Il Famila cerca il riscatto con il Broni Zanella: «Arginare la loro aggressività»
Trasferta dura dopo il ko in Eurolega: scontro diretto per il secondo posto
SCHIO Una volta tanto una sconfitta, la sesta consecutiva in Eurolega, non ha portato lacrime e rabbia, ma consapevolezza che forse qualcosa è cambiato. Non era quella di giovedì contro Ekaterinburg la partita da vincere e al quartier generale di viale dell’Industria lo sanno perfettamente. Lo sanno perché è brutto vedere Schio fanalino di coda nel girone B in una competizione che l’ha vista spesso protagonista negli ultimi anni, ma è altrettanto vero che, quantomeno la qualificazione ai quarti di Eurocup è ancora alla portata del Famila. Se poi ci sarà una clamorosa inversione di rotta contro Orenburg questo lo si potrà capire solo giovedì, al momento dell’ultimo impegno europeo del 2018.
Nel frattempo oggi si va a Broni, in quello che a tutti gli effetti è uno scontro diretto per il secondo posto nel massimo campionato italiano. Nella decima giornata di Sorbino Cup il viaggio nella provincia pavese che vale il secondo posto porta con sé tanti spunti degni d’interesse. Broni, come Schio, viaggia a vele spiegate in campionato, con uno score di sette vittorie e di due sole sconfitte. Se c’è una sorpresa in questo campionato, di sicuro alberga a queste latitudini: «Una sfida d’alta quota - dice Piero Zanella, assistant coach orange di Pierre Vincent - Broni è la vera rivelazione di questo campionato anche se per me non è proprio una sorpresa vista l’impronta che Fontana ha dato alla squadra. La PF Broni gioca un basket aggressivo e dinamico caratterizzato da 1vs1 rapido e contropiede. Per noi è un test importante per verificare il nostro percorso di crescita. Il loro modo di giocare atipico sarà un ottimo banco di prova per noi».
Broni arriva da tre vittorie consecutive contro San Martino, Battipaglia e Vigarano: «Per noi - continua Zanella dicembre è stato un mese difficile ma stiamo continuando nel nostro lavoro sicuri che gioco e risultati arrivano con impegno e determinazione».
Broni scommette sulla grande impresa: «Siamo consapevoli – spiega l’assistant coach Francesca Zara - che andiamo ad incontrare una squadra di spessore fisico e tecnico. Schio magari sta faticando in Eurolega, ma nel campionato italiano è una grandissima squadra. Hanno cambiato molto, ma anche solo individualmente contano giocatrici al top. Ma anche noi stiamo crescendo e vogliamo dimostrarlo».
Le avversarie La squadra pavese vanta uno score sette vittorie e solo ko, l’ultimo in ottobre