Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
La grande danza a Vicenza apre con i «Momix»
Fondazione Teatro Comunale Sono 50 gli appuntamenti con il balletto, dal 15 febbraio al 20 aprile in scena tra teatri, palazzi, spazi pubblici, piazze Tra i big protagonisti, il danzatore egiziano Mounir Saeed e Tonia Laterza
La danza nella poesia dei Momix, nella «tana dei coniglio di Alice nel Paese delle Meraviglie» e la danza come arte classica che richiama lo stile dell’Ottocento. Ma anche la danza che rompe gli schemi ed esce dai teatri per conquistare le piazze. E’ un mix di stili, percorsi, spettacoli e spazi fisici che contraddistingue la nuova rassegna «Danza in Rete», il festival dedicato alla danza in tutte le sue forme promosso dalla Fondazione teatro comunale Città di Vicenza, in sinergia con la Fondazione Teatro civico di Schio. Una sinergia concreta, un’unione di intenti che si traduce nella suddivisione di un calendario ricco di oltre 50 appuntamenti a Vicenza, che per due mesi – dal 15 febbraio al 20 aprile – occuperanno teatri, palazzi, spazi pubblici, pure piazze.
La rassegna parte con il vento in poppa dei numeri della prima edizione, andata in scena lo scorso anno, quando di fronte a una stima preventiva di 5 mila spettatori si è arrivati a contare, alla fine del cartellone, 7.815 presenze.
Da qui l’attesa della nuova edizione della manifestazione, che affianca gli spettacoli di danza di grandi formazioni internazionali a percorsi artistici sui linguaggi del contemporaneo (Danza in rete off) ma anche alla danza urbana, con performance di giovani artisti all’aria aperta, e fino alla danza per educare, agli incontri con gli artisti, alle residenze di ballerini e coreografi. Insomma, tutto il mondo dell’arte coreutica che si mette in mostra, a Vicenza e a Schio, e in molte occasioni lo fa per la prima volta: il festival propone cinque prime nazionali, sette regionali, pure un’anteprima mondiale, che rappresenta pure l’evento inaugurale della rassegna.
Si inizia sabato 16 febbraio con lo spettacolo Alice dei ballerini-acrobati della compagnia Momix, in prima mondiale, metteranno in scena la fiaba interpretata nelle coreo-
grafie dal direttore artistico Moses Pendleton (sabato alle
20.45 e domenica 17 febbraio alle 18, teatro Comunale di Vicenza). Ma il ciclo di 11 spettacoli di grandi compagnie internazionali prevede pure un richiamo alla danza più classica, come l’esibizione del balletto Yacobson di San Pietroburgo nella prima regionale di La Bella addormentata (7 marzo alle 20.45, teatro Comunale).
La danza contemporanea punterà invece su nomi di giovani ballerini e coreografi, compagnie votate all’innovazione, tra cui spiccano le due date di Francesca Foscarini, che porterà a Vicenza lo spettacolo Animale (9 aprile alle
21, foyer del teatro Comunale) e a Schio Oro. L’arte di resistere (18 aprile alle 21, teatro Civico), l’evento di respiro internazionale con il ballerino egiziano Mounir Saeed in From Alf to… between Lam and Mem (6 marzo alle 18.30, Odeo del teatro Olimpico).
Infine, diversi gli appuntamenti nella programmazione di “Danzare per educare”, rivolti sia ai giovanissimi, e quelli di “Dance well”, per le persone più anziane, mentre la danza che scende in piazza porterà a Schio il duo Francesco Capuano-Nicola Picardi
in Glitch project (30 marzo alle 17, piazzetta Garibaldi) e a Vicenza la danzatrice Tonia
Laterza in Equal to men (13 aprile alle 18, piazza dei Signori). Per info e biglietti: www.tcvi.it.