Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
La vicenda
il genitore, che da allora lotta tra la vita e la morte nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Vicenza. Con i segni e i traumi dei quattro violenti colpi assestati al capo, e pure lesioni alle braccia visto che l’89enne aveva tentato, disperatamente, di difendersi, forse anche una volta caduto dalla sedia a rotelle, finito sul pavimento in un lago di sangue. Il figlio era stato rintracciato dai carabinieri il giorno dopo, vicino alla caserma di Montecchio. «Volevo costituirmi» ha riferito con i pantaloni ancora sporchi di sangue, ammettendo l’aggressione al padre - «Ma è stata colpa sua» la giustificazione – e raccontando del suo allontanamento per una notte, finendo a Verona. Una mancata precedenza ad uno stop, due auto che si scontrano, poi una terza, e pure una quarta, in sosta in un vicino parcheggio. L’incidente è avvenuto ieri alle 15,30 lungo la statale 500 a Bagnolo di Lonigo. Due i feriti, non gravi. Uno di questi è stato estratto dall’abitacolo contorto dai vigili del fuoco. (b.c.)