Corriere del Veneto (Vicenza e Bassano)
Hashish e cocaina, colpo allo spaccio i carabinieri arrestano due grossisti
Nei guai anche i clienti trovati con loro, probabilmente pusher al dettaglio
VICENZA Un territorio che andava da Vicenza Ovest fino alla Valle dell’Agno, chili di hashish pronti in casa, cocaina a richiesta dei clienti. Clienti che, con tutta probabilità non erano l’ultimo anello della filiera, ma a loro volta spacciatori al dettaglio. I carabinieri della compagnia di Valdagno erano sulle loro tracce già da un pezzo, sabato li hanno colti sul fatto, mentre vendevano a una coppia 100 grammi di hashish e 25 di cocaina. Un risultato arrivato dopo una lunga attività investigativa, che ha richiesto pedinamenti e intercettazioni telefoniche. Alla fine, a incastrare i due prudentissimi spacciatori è stato un appuntamento a Brogliano. Avevano portato la «roba» in auto - cento grammi di hashish, 25 di coca , appunto - vendendola attorno alle 17 in una stradina isolata. Allora sono scattate le manette, per tutti e quattro. Arrestati Mohamed Chouatr, 27 anni, nato in Marocco e residente ad Altavilla e, con lui, Roberto Ometto, vicentino di cinquant’anni che condivide con Chouatr l’appartamento. Quanto ai due clienti, una ventiseienne residente a Brogliano e un quarantanovenne di Creazzo, sono stati liberati su disposizione del giudice per le indagini preliminari, ma andranno a processo, dato che il quantitativo di droga acquistata non può essere considerato da uso personale. Ed è proprio questa la ricostruzione dei carabinieri. Chouatr e Ometto non sarebbero comuni spacciatori ma dei grossisti che si rivolgevano persone che smerciavano a loro volta lo stupefacente. I due del resto erano finiti nel mirino dei militari già da tempo. Risale a un mese fa il fermo di clienti, intercettatiimbottiti di droga mentre uscivano dall’appartamento dei due. Quella volta scattò la denuncia a piede libero per gli acquirenti, ma non ci furono gli elementi per procedere contro la coppia di venditori. A far quadrare il cerchio è stata la perquisizione domiciliare, sempre sabato. In casa sono stati trovati due chili e cento grammi di hashish, 17 grammi di cocaina, 1.100 euro in contanti e agli attrezzi del mestiere (tra cui un bilancino e altri materiali per il confezionamento). A questi si aggiungono i 1.900 euro che la coppia aveva nascosto in auto. Abbastanza affinché si aprissero per i due le porte della casa circondariale di Vicenza.
Un’altra denuncia, sempre per spaccio, ha colpito un sedicenne di Santorso, trovato con 16 grammi di hashish dai carabinieri di Piovene Rocchette: del caso si occuperà il tribunale dei minori di Venezia.